Un episodio di aggressione canina ha scosso la serata di ieri a Falconara Marittima, dove un’anziana donna di 82 anni si è ritrovata in una situazione di pericolo all’interno della propria abitazione. Un passante, sentendo le urla disperate della signora, ha immediatamente contattato le autorità, portando all’intervento dei carabinieri. Il dramma, delineato da una serie di eventi inaspettati, ha portato a una rapida e risolutiva operazione che ha permesso di mettere in sicurezza la donna.
La scena del dramma
L’azione dei carabinieri si è svolta nella quiete della sera, quando un passante ha avvertito i toni allarmati delle urla provenienti da un’abitazione. Senza esitare, ha allertato i carabinieri di pattuglia che si trovavano nelle vicinanze. Al momento dell’arrivo, i militari hanno trovato la donna in una situazione di grande difficoltà. Un pastore scozzese, di proprietà della signora, l’aveva morso a una mano, creando una condizione di stallo che le impediva di uscire. Il cane, spaventato e aggressivo, ringhiava, rendendo impossibile l’apertura della porta d’ingresso.
L’intervento risolutivo dei carabinieri
Immediatamente dopo aver appurato la gravità della situazione, i militari hanno deciso di intervenire per garantire la sicurezza dell’anziana. Data l’impossibilità di entrare attraverso la porta principale, hanno organizzato un’operazione per far uscire la donna attraverso una finestra della casa. Con la massima cautela, sono riusciti a farla scendere in sicurezza, evitando che il pastore scozzese potesse aggredirla ulteriormente. Per garantire che la signora ricevesse le cure necessarie, i carabinieri hanno tempestivamente richiamato un’ambulanza per assisterla.
Infermiere e ospedalizzazione
Una volta calata in sicurezza, l’anziana è stata assistita dai sanitari del 118, che sono intervenuti subito per fornire le prime cure alla mano ferita. I medici hanno successivamente deciso di trasportarla in ospedale per verificare la gravità della ferita e soprattutto per valutare la sua generale condizione di salute. Dopo le necessarie valutazioni, è stata dimessa e ha potuto rientrare nella propria abitazione.
Il futuro del cane
Il pastore scozzese, che ha causato l’incidente, è stato temporaneamente trasferito presso il locale canile. La gestione della situazione a lungo termine è ora nelle mani delle autorità competenti, che dovranno valutare il futuro del cane, considerato il comportamento aggressivo mostrato. Saranno necessarie ulteriori indagini per capire le cause di questo comportamento e decidere il migliore percorso da intraprendere per garantire la sicurezza della comunità e del cane stesso.
Un episodio che solleva interrogativi sull’importanza di una convivenza sicura tra umani e animali, specialmente in contesti domestici.
Ultimo aggiornamento il 11 Gennaio 2025 da Laura Rossi