Simone Cicalone, noto youtuber romano, è stato nuovamente protagonista di un episodio di violenza nei pressi della Stazione Termini di Roma. Durante una delle sue documentazioni delle situazioni di degrado e criminalità della Capitale, Cicalone e la sua collaboratrice Evelina sono stati aggrediti da un gruppo di ragazzi e ragazze.
Secondo quanto riportato da Cicalone stesso, l’incidente è iniziato quando un ragazzo ha colpito Evelina, rompendo la videocamera e ferendola. Nel tentativo di immobilizzare l’aggressore in attesa delle forze dell’ordine, il gruppo ha continuato a prendere di mira Evelina. Cicalone ha cercato di intervenire per proteggere la sua collega, spingendo via le ragazze che la stavano colpendo. Purtroppo, una di queste ragazze è inciampata e ha battuto contro una colonna rivestita di lamiera, senza riportare ferite visibili secondo quanto registrato nel video.
Successivamente, la ragazza caduta è stata accusata dall’assistente di un vescovo di furto e, nella confusione, è riuscita a fuggire nella galleria dei treni, mettendo a rischio la propria vita mentre i treni passavano a tutta velocità. Alla fine della galleria, è stata fermata dalla polizia alla stazione di Flaminio e ha dichiarato di voler andare al pronto soccorso, accusando Cicalone di averla spinta. Al pronto soccorso, le sono state diagnosticate un’abrasione al labbro e un’infrazione alle ossa del naso, con una prognosi di 10 giorni. Evelina e Cicalone sono stati anch’essi refertati con prognosi rispettivamente di 10 e 5 giorni per le ferite riportate.
Cicalone ha espresso il suo rammarico per l’accaduto, sottolineando che tali episodi non dovrebbero verificarsi. Ha inoltre evidenziato il sospetto che ci sia un tentativo deliberato di ostacolare il suo lavoro, dato l’elevato numero di persone coinvolte nella vicenda. In ogni caso, ha ringraziato le forze dell’ordine per l’intervento tempestivo e ha confermato che l’aggressore di Evelina è stato identificato e risultava già soggetto a un provvedimento di divieto di dimora a Roma.
Le Ronde di Cicalone e le Polemiche
Le attività di Cicalone, che spesso organizza ronde anti-borseggio nelle metropolitane romane, hanno sollevato non poche polemiche. La CGIL ha richiesto l’intervento del Prefetto di Roma per fermare queste iniziative, accusando Cicalone di promuovere comportamenti inaccettabili e pericolosi. Le ronde, infatti, includono spesso professionisti delle arti marziali che accompagnano lo youtuber nelle sue incursioni, con atteggiamenti che il sindacato ha definito intimidatori e potenzialmente violenti.
In conclusione, la figura di Simone Cicalone continua a dividere l’opinione pubblica, oscillando tra chi lo considera un paladino della sicurezza urbana e chi, invece, lo accusa di giustizia privata e promozione della violenza. Gli episodi di violenza e le polemiche che ne seguono rappresentano un ulteriore capitolo nella complessa storia della sicurezza pubblica a Roma.
Ultimo aggiornamento il 29 Giugno 2024 da Francesco Giuliani