La notte di Capodanno a Milano si è rivelata, in gran parte, pacifica e ben organizzata, con un afflusso di circa 25mila persone giunte in Duomo per festeggiare l’arrivo del nuovo anno. Nonostante la necessità di implementare misure di sicurezza, solo pochi incidenti hanno caratterizzato la vigilia del 2024, segnalando un evento festivo senza grandi problematiche.
Afflusso e sicurezza al Duomo di Milano
Milano ha accolto il nuovo anno con un evento che ha visto la partecipazione di migliaia di cittadini e turisti riuniti nella storica piazza del Duomo. Le forze dell’ordine hanno attuato un piano sicurezza che ha previsto l’allontanamento di 30 individui destinatari di specifici ordini di allontanamento da alcune zone, prevalentemente pregiudicati conosciuti per reati precedenti. Questo intervento ha contribuito a mantenere una situazione di ordine pubblico, permettendo una celebrazione tranquilla in centro città.
Nel corso della serata, sono state controllate oltre 1.200 persone, e solo due di esse sono state denunciate per comportamenti ritenuti fuori luogo. È emersa una forte cooperazione tra le autorità e il pubblico, dimostrando l’efficacia delle misure adottate per garantire sicurezza.
Incidenti e feriti durante la festa
Malgrado l’ambientazione festosa, alcuni incidenti hanno caratterizzato la notte. Quattro individui sono stati assistiti presso il presidio medico in piazzetta Reale, a causa di ferite provocate dal lancio di petardi. Tutti sono stati trasportati in ospedale con un codice giallo, sottolineando la serietà di tali incidenti. Nonostante ciò, la maggior parte dei festeggiamenti è proseguita senza intoppi, con oltre diecimila persone che hanno abbandonato la piazza subito dopo la mezzanotte.
Il deflusso della folla è avvenuto in modo ordinato, con solo un gruppo di giovani allontanato dalla Galleria per condotte moleste, una situazione che, seppur problematica, è rimasta limitata rispetto al considerevole afflusso di partecipanti.
Tensioni isolate nella zona di San Siro
Tuttavia, la notte di festeggiamenti non è stata priva di episodi di tensione. In via Zamagna, zona San Siro, circa 200 ragazzi si sono assembrati creando disordini dopo la mezzanotte. Questo gruppo ha acceso un materasso in mezzo alla strada, attirando l’attenzione della polizia che è intervenuta per disperdere la folla. Durante l’operazione di sgombero, gli agenti sono stati bersagliati da bottiglie e sassi, ma la situazione è stata domata rapidamente.
Le forze dell’ordine avevano già svolto azioni preventive per rimuovere accumuli di materiali potenzialmente pericolosi in tutto il territorio, rispondendo a segnalazioni ricevute per evitare aggregazioni problematiche.
Il piccolo evento anarchico davanti a San Vittore
Anche nella zona del carcere di San Vittore, dove era attesa una protesta da parte di gruppi anarchici, l’atmosfera si è mantenuta relativamente calma. Gli attivisti hanno lanciato solo pochi petardi attorno alle 20, senza mai creare un’area di forte conflitto o tensione. Questa gestione ha permesso di ridurre al minimo i disordini, confermando che, seppur l’evento fosse contrassegnato da notizie di tensione, la grande maggioranza dei festeggiamenti è riuscita a procedere in un clima di relativo rispetto e tranquillità.
La notte di Capodanno a Milano ha così raccontato una storia di accoglienza e celebrazione, con qualche ombra di disordini che, seppur significativi, non hanno intaccato la gioia di un nuovo inizio per la città.
Ultimo aggiornamento il 1 Gennaio 2025 da Elisabetta Cina