La lotta contro la criminalità e il supporto alla comunità sono priorità fondamentali per le forze dell’ordine in Italia. In questo contesto, il lavoro di polizia giudiziaria dei Carabinieri si distingue per l’importante contributo fornito nella lotta alle truffe, in particolare quelle perpetrate ai danni di persone anziane. Recentemente, il Brigadiere Marco Campetella della stazione di Castelfidardo ha ricevuto un significativo riconoscimento per le sue eccellenti performance in questo ambito.
Operazioni contro le truffe
Uno dei risultati più significativi raggiunti dal Brigadiere Campetella riguarda le indagini su truffe a danno di anziani. Le operazioni condotte in questo settore hanno portato alla scoperta di cinque episodi delittuosi, culminando nell’arresto in flagranza di tre persone e nel deferimento di altre due in stato di libertà. Questi successi evidenziano non solo l’efficacia dell’azione investigativa ma anche l’impegno costante del brigadiere nel proteggere i membri più vulnerabili della comunità.
Le truffe agli anziani sono particolarmente insidiose e spesso coinvolgono raggiri sofisticati. Per questo motivo, l’operato di Campetella si è rivelato fondamentale. Grazie a strategie mirate e al lavoro congiunto con altre forze dell’ordine, sono stati individuati e arrestati alcuni dei responsabili di queste azioni delittuose.
Riconoscimenti ufficiali
La riconoscenza nei confronti del Brigadiere Marco Campetella è stata espressa ufficialmente dal Generale Nicola Conforti, comandante della Legione Carabinieri “Marche”, che ha consegnato un elogio al militare. Durante la cerimonia, svoltasi alla presenza del Comandante Provinciale di Ancona, Colonnello Roberto Di Costanzo, sono stati sottolineati i meriti del brigadiere, descrivendo le sue capacità professionali e militari come spiccate.
“Il riconoscimento va oltre le singole operazioni, riflettendo un impegno costante e una dedizione al dovere che Campetella ha dimostrato sin dal suo arrivo a Castelfidardo nel maggio del 2013.” La cerimonia ha visto anche la partecipazione di colleghi e personale della stazione, tutti uniti nel rendere omaggio a un professionista che rappresenta un esempio per l’intero corpo.
Un lavoro di squadra
Il premio ricevuto dal Brigadiere non è solo un tributo alle sue capacità individuali ma anche un riconoscimento del lavoro di squadra all’interno della stazione di Castelfidardo. Il Generale Conforti ha evidenziato l’importanza della collaborazione tra i membri del reparto, sottolineando che il successo nella lotta contro la criminalità è il risultato di sforzi collettivi.
Questa coesione è essenziale per affrontare le sfide quotidiane e migliorare la sicurezza dei cittadini. I risultati ottenuti non sono attribuibili unicamente al singolo, ma rappresentano la sintesi di un impegno condiviso da parte di tutti nella stazione. I riconoscimenti come quello ricevuto da Campetella fungono da motivazione per tutti i membri delle forze dell’ordine a continuare a lavorare con dedizione e professionalità.
Ultimo aggiornamento il 29 Novembre 2024 da Marco Mintillo