Un episodio di maltrattamento animale ha scosso il quartiere di Monte Testaccio, a Roma, quando i Carabinieri della Stazione di Roma Aventino sono intervenuti per soccorrere un rottweiler in condizioni critiche. L’animale, rinvenuto all’interno di un recinto, versava in uno stato di grave malnutrizione e sofferenza. Grazie alla tempestività dell’intervento e alle indagini condotte, è emersa una storia di abbandono che ha portato all’individuazione del proprietario, ora denunciato per maltrattamento.
Il ritrovamento del cane e le prime indagini
Un intervento necessario
Nel pomeriggio di ieri, i Carabinieri sono stati allertati da alcune segnalazioni di cittadini preoccupati per la sorte di un cane rottweiler in evidentissime difficoltà . Giunti sul posto nei pressi di Monte Testaccio, i militari hanno constatato le gravi condizioni di salute dell’animale, il quale presentava segni evidenti di malnutrizione e trascuratezza. Il cane si trovava all’interno di un recinto, abbandonato e senza alcun tipo di assistenza adeguata.
La testimonianza dei residenti
Dopo aver prestato i primi soccorsi al cane, gli agenti hanno avviato un’indagine per ricostruire le circostanze della sua negligenza. Alcuni residenti della zona hanno testimoniato di aver notato il cane in quelle condizioni per oltre una settimana. Si sono anche presi carico di offrirgli acqua e cibo in modo occasionale, ma non erano in grado di fornire le cure necessarie a garantire il benessere dell’animale. Le testimonianze aiutano a comprendere non solo la sofferenza dell’animale, ma anche il senso di impotenza che ha caratterizzato i tentativi dei residenti di aiutarlo.
La ricerca del proprietario
Intervento dei Carabinieri
Le indagini hanno portato i Carabinieri a risalire rapidamente al proprietario del rottweiler, un uomo di 41 anni di origine tunisina, al momento senza fissa dimora. L’identificazione è stata possibile anche grazie alla collaborazione dei testimoni che hanno descritto un uomo che spesso si aggirava nella zona. Contattato telefonicamente, il proprietario ha dichiarato di trovarsi al di fuori di Roma e di non avere intenzione di rientrare a breve, lasciando quindi il cane in queste deplorevoli condizioni.
Conseguenze legali
La situazione del cane ha portato i Carabinieri a prendere provvedimenti immediati. In seguito alla denuncia dell’uomo presso la Procura della Repubblica, lo stesso è stato accusato di maltrattamento di animali. Gli agenti hanno evidenziato la gravità della situazione, considerando non solo il benessere del cane, ma anche la necessità di garantire una risposta legale adeguata a tali comportamenti inaccettabili.
Le cure e il futuro del rottweiler
Affidamento al canile
Dopo le prime cure, il cane è stato urgentemente trasferito presso il canile Muratella, situato in via della Magliana. Qui, gli esperti del canile hanno preso in carico il rottweiler, offrendo le necessarie attenzioni e trattamenti per recuperare la sua salute. Il personale ha dichiarato di essere impegnato a fornire tutte le cure necessarie, con l’obiettivo di migliorare le condizioni fisiche e psicologiche dell’animale, che ha patito una situazione di isolamento e maltrattamento.
Rientro a casa o adozione?
La storia di questo cane non è solo un caso di maltrattamento, ma rappresenta anche un’opportunità per sensibilizzare la società rispetto al tema dell’abbandono degli animali. Se il proprietario non dovesse rientrare e non dovessero esserci le condizioni per il recupero dell’affidamento, il rottweiler potrebbe essere messo in adozione. Il futuro dell’animale resterà nelle mani delle autorità competenti e del canile, che si occuperanno di trovare una nuova famiglia pronta ad accoglierlo e prendersene cura nel modo che merita.