Il Comune di Sulmona accoglie un nuovo assessore: Carlo Alicandri Ciufelli, professionista esperto nel settore sanitario, ha ricevuto la nomina dal sindaco Gianfranco Di Piero. Questo incarico rappresenta un cambiamento significativo nelle strategie culturali e professionali della città, facendo leva su un profilo di spessore educativo e sociale. La nomina di Ciufelli è particolarmente rilevante in un momento in cui la comunità affronta sfide significative in ambito sociale e culturale.
Il profilo di Carlo Alicandri Ciufelli
Un’esperienza consolidata nel settore sanitario
Carlo Alicandri Ciufelli, 74 anni, è conosciuto per il suo contributo come primario e capo dipartimento presso l’ospedale di Teramo. La sua carriera si distingue per una lunga tradizione di servizio in ambito sanitario, dove ha dimostrato costantemente una grande dedizione e professionalità. La nomina a assessore porta con sé l’impegno di applicare le competenze maturate nel campo della salute pubblica in un contesto più ampio, quello del benessere comunitario.
In un’intervista, il sindaco Gianfranco Di Piero ha descritto Alicandri come una “personalità di elevato valore professionale”. Questo accento sulle competenze di Ciufelli sottolinea l’importanza della sua figura nell’affrontare le sfide di salute e benessere della popolazione. L’assessorato porterà inoltre responsabilità in diverse aree cruciali, quali il lavoro, il turismo e la cultura, rendendo il suo compito ancor più impegnativo e stimolante.
L’importanza della nomina politica
La nomina di Carlo Alicandri non è solo una questione di competenze tecniche, ma anche di appartenenza politica. Ciufelli si colloca nel profilo di sinistra, e la sua accettazione della nomination segnala un accordo politico tra le varie forze che governano il Comune. Il suo arrivo avviene in seguito a un periodo di incertezze politiche e dibattiti tra vari gruppi, rendendo le sue competenze necessarie per dare stabilità all’amministrazione comunale.
Le priorità del nuovo assessore
Focus sulla valorizzazione del territorio
Il neo assessore ha già delineato alcune delle sue priorità, iniziando dall’importanza della valorizzazione dei prodotti artigianali locali. In una città con una forte tradizione artigianale, i mercati e le fiere rappresentano non solo un’opportunità economica, ma anche un mezzo per mantenere viva l’identità culturale della comunità. Ciufelli è motivato a far brillare il mercato di piazza Garibaldi, un luogo significante non solo per la sua storia personale, ma anche per il suo valore collettivo.
Nonostante abbia ereditato un contesto difficile, Ciufelli ambisce a far emergere le potenzialità locali e stimolare l’economia. La sua idea di rafforzare i legami tra artigianato e comunità sembra essere uno dei pilastri su cui intende costruire la sua azione.
Gli stati generali della cultura nella Valle Peligna
Uno dei progetti più ambiziosi del nuovo assessore è l’organizzazione degli stati generali della cultura della Valle Peligna. Questo evento, programmato per settembre, si propone di riunire le varie realtà locali attorno a un tema cruciale: la cultura come strumento di unione e sviluppo. Ciufelli prevede di avviare un percorso di dialogo non solo con i gruppi di maggioranza, ma anche con le opposizioni, un segno di apertura e inclusività nella gestione della cosa pubblica.
Durante una giornata di studi che precederà l’evento, saranno esplorati temi fondamentali per colmare il gap tra le diverse comunità della valle e creare sinergie che possano favorire iniziative culturali comuni. L’obiettivo non è solo quello di promuovere eventi culturali, ma anche di dare vita a collaborazioni che possano durare nel tempo.
La nomina di Carlo Alicandri Ciufelli rappresenta quindi un’importante opportunità per la città di Sulmona, spingendo verso una rinascita culturale e sociale capace di valorizzare le risorse locali e migliorare la qualità della vita.