La passione per la musica può cambiare una vita, e Carlo Massarini ne è la prova vivente. Il noto giornalista e conduttore ha recentemente condiviso le sue esperienze al “Museo del Rock” di Catanzaro, presentando il suo libro “Vivo dal vivo 2010-2023“. In un’intervista con l’ANSA, ha rivelato come la musica non sia solo un lavoro per lui, ma una vocazione che lo ha accompagnato nel corso degli anni.
Una carriera musicale che ha sorpreso
Massarini ha descritto la sua relazione con la musica come un viaggio di scoperta. Inizialmente, la musica gli è parsa una rivelazione; poi, ha realizzato che avrebbe potuto intraprendere una carriera in questo campo. “All’epoca non era credibile pensare di poter realizzare una carriera attraverso la musica,” ha dichiarato. Tuttavia, con il passare del tempo e grazie alle sue trasmissioni televisive, ha compreso che questo sogno era possibile.
Da quel momento in poi, la musica è diventata il suo lavoro, portandolo in posti inaspettati e facendogli incontrare persone straordinarie. “Questo percorso mi ha dato non solo delle opportunità professionali ma anche una nuova visione della cultura,” ha spiegato. Sarebbe diventato un medico, come pianificato, ma la musica gli ha aperto altre porte, rendendolo un osservatore attento della società culturale.
La sete di scoperta: un moto interiore
Massarini ha messo in evidenza un aspetto fondamentale della sua professione: la curiosità. “La cosa che mi appassiona di più è scoprire nuove realtà,” ha affermato, sottolineando che, per lui, non esiste nulla di completamente nuovo, poiché ci saranno sempre persone al mondo che sono a conoscenza di cose che lui ancora non conosce. Questa resa della curiosità lo ha spinto a ricercare continuamente, a esplorare il mondo e a conoscere storie e artisti non ancora noti al grande pubblico.
Per lui, l’essenza del suo lavoro è stata quella di agire come un “medium” tra l’arte e le persone. La sua intenzione è sempre stata quella di scoprire talenti e realtà artistiche e di condividerle con un’audience più ampia. “Ho sempre portato avanti questo impegno attraverso la televisione, la radio, la scrittura e le fotografie,” ha detto. È evidente che questo impulso non si è spento e continua a rappresentare un tratto distintivo della sua carriera.
Un futuro all’insegna della curiosità
Massarini non ha intenzione di fermarsi. Continuando la sua esplorazione nel mondo della musica e della cultura, ha ribadito la sua volontà di approfondire e scoprire sempre di più. La passione per ciò che fa traspare in ogni sua parola, rendendolo un personaggio unico nel panorama culturale. La curiosità lo muove e muove anche il suo pubblico, incoraggiando interazioni genuine con l’arte e la musica.
Il suo messaggio è chiaro: la musica è un linguaggio universale, capace di connettere le persone in modi inimmaginabili. La sfida di scoprire e condividere nuove esperienze è un compito che intraprende con entusiasmo. La luce che continua a brillare nel suo percorso è il segno di una carriera dedicata all’arte e alla comunicazione, un tema che potrebbe ispirare generazioni future di artisti e giornalisti.