Carmen Russo, storica showgirl della televisione italiana, si appresta a tornare sul piccolo schermo con “Ne vedremo delle belle”, un programma che andrà in onda su Raiuno a partire da sabato 22 marzo. La trasmissione vedrà sfidarsi dieci famose showgirl degli anni ‘80 e ‘90 in competizioni di danza, canto, musical e recitazione, promettendo di riportare alla ribalta il varietà in un’epoca dominata dai reality show. Russo, che ha partecipato a diverse produzioni televisive in passato, condivide le sue impressioni e aspettative riguardo a questa nuova avventura.
Le sfide di un nuovo programma
Carmen Russo ha rivelato che le prove per “Ne vedremo delle belle” sono particolarmente impegnative. La varietà delle discipline da affrontare la preoccupa leggermente, vista anche la natura innovativa del programma. “Le prove sono intense perché ci sono tante discipline. Essendo un format nuovo, è difficile prevedere come andrà,” ha affermato. Tuttavia, ha aggiunto di non sentirsi sopraffatta, sottolineando come la sua esperienza pregressa nelle sale prove e i preparativi costanti l’abbiano preparata per affrontare questa sfida. “Non è una sfida faticosa per me, perché ho sempre avuto la filosofia delle prove a cuore,” ha commentato.
Il clima tra le altre concorrenti sembra essere positivo, contrariamente a quanto i media avrebbero lasciato intendere. Russo ha smentito le voci di attriti dietro le quinte, specialmente con Adriana Volpe. “Si respira un clima meraviglioso, fatta di condivisione e rispetto reciproco. Ognuna di noi porta una storia artistica che parla da sola,” ha dichiarato. La sua gratitudine va anche a Carlo Conti, che ha fortemente voluto la sua partecipazione, randomizzando il suo percorso con le nuove generazioni.
La presenza dei reality nella televisione attuale
Carmen Russo non ha risparmiato critiche alla presenza massiccia dei reality show in tv. Ha espresso la sua visione sul fatto che, a suo avviso, la proliferazione di questi programmi ha penalizzato la creazione di nuove figure artistiche. “Negli anni ‘80 e ‘90 abbiamo creato personaggi che oggi non esistono più. In Spagna, per esempio, sono ancora riconosciuta come showgirl e dopo Raffaella Carrà c’è stata una mancanza di figure del genere,” ha osservato. Russo spera che “Ne vedremo delle belle” possa contribuire a ridare valore alla figura della showgirl, promuovendo un messaggio di vitalità artistica e creatività.
In merito ai comportamenti discutibili di alcuni protagonisti di reality, come Lorenzo Spolverato, Russo ha espresso la sua opinione: “Chi va in televisione dovrebbe avere una sorta di patente. Penso sia importante moderare il proprio comportamento quando ci si trova sotto i riflettori,” ha sottolineato. La showgirl ha quindi richiamato l’attenzione sull’importanza della responsabilità nell’era dei social media e della visibilità permanente.
Il rapporto con Enzo Paolo Turchi e la carriera
Carmen Russo ha anche toccato il tema del suo matrimonio con Enzo Paolo Turchi, smentendo le speculazioni sulla loro presunta crisi. “Conduciamo una vita serena, ci fa ridere sentire che ci sono voci su di noi,” ha affermato. Russo ha sempre mantenuto unito il suo percorso artistico e personale, e il supporto reciproco con Turchi è fondamentale nella loro vita quotidiana.
In merito alla carriera, ha riflettuto sulla sua esperienza nei reality show, in particolare su “L’Isola dei Famosi”, descrivendola come un’opportunità di crescita personale. “È stata un’avventura che mi ha permesso di guardarmi dentro e di confrontarmi con le nuove generazioni,” ha affermato. Carmen Russo ha sempre accolto ogni nuova esperienza come un modo per evolvere e apprendere, creando un legame forte con il pubblico.
Riflessioni sul mondo dello spettacolo e il passato
Infine, Carmen ha condiviso anche il suo ricordo di Nadia Cassini, recentemente scomparsa. “Era una persona piena di vita e molto talentuosa, mi dispiace molto per la sua perdita,” ha detto. La showgirl ha parlato del suo impatto nel panorama televisivo e del suo desiderio di mantenere viva la tradizione del varietà. Russo ha lanciato anche un appello alle nuove generazioni affinché vedano un futuro nello spettacolo, valorizzando la creatività e l’arte in tv. La sua carriera è un esempio di come la passione per l’arte possa superare le mode, mantenendo viva la tradizione del varietà che tanto ha caratterizzato la televisione di un tempo.