Il Carnevale di Latina di quest’anno avrà un’importanza particolare, dedicato alla memoria di Tino Di Marco, figura di spicco della comunità. L’assessore al Turismo, Gianluca Di Cocco, ha annunciato che il programma del Martedì Grasso si svolgerà all’insegna di reminiscenze e riconoscimenti a un uomo che ha lasciato un segno profondo nella vita culturale e sociale della città. La celebrazione non sarà solo un omaggio personale, ma un momento di condivisione e unità per tutti i partecipanti.
La figura di Tino Di Marco
Tino Di Marco non era solo un politico e un assessore, ma un vero e proprio simbolo di comunità per Latina. La sua carriera è stata caratterizzata da un forte impegno sia in ambito politico che culturale, dedicando gran parte della sua vita a progetti che hanno avuto un impatto duraturo. Sin dagli anni ’70, Tino è stato attivo nel promuovere il Carnevale, una tradizione locale a cui ha contribuito fondando un’associazione che ha organizzato l’evento per ben 35 edizioni. Questo attestava non solo la sua passione per la cultura, ma anche il suo desiderio di unire le persone attraverso momenti di festa e celebrazione.
La sua esperienza politica lo ha visto operare in diverse posizioni significative, tra cui consigliere comunale e assessore alla cultura. In questi ruoli, ha saputo rappresentare la Democrazia Cristiana con dedizione, ed è stato un precursore nell’ideare un polo universitario a Latina, portando avanti anche numerosi progetti culturali. Tra il 1999 e il 2018, si è dedicato ulteriormente al bene della comunità come dirigente dell’Urbanistica nel Comune di Fondi, dimostrando un attaccamento straordinario alla causa pubblica e ai bisogni degli abitanti.
L’eredità di Tino nel Carnevale
L’assessore Di Cocco ha evidenziato come il Carnevale rappresenti la vera eredità di Tino Di Marco. La sua passione per questo evento è stata contagiosa, capace di coinvolgere intere generazioni. Le notti passate nel capannone sulla Bassianese, dove si preparavano i carri per le sfilate, sono un ricordo vivissimo nella mente di chi lo ha conosciuto. Tino amava dire che “ogni sacrificio sarà ripagato”, una frase che incarnava il suo approccio al lavoro e al divertimento, sempre orientato a regalare sorrisi e gioia a tutte le famiglie.
Non solo i bambini di Latina, ma anche coloro con disabilità hanno trovato in Tino un sostenitore e un amico. La sua capacità di includere tutti nelle celebrazioni ha creato momenti indimenticabili, colorando le strade della città con esperienze straordinarie. Nelle sue ultime iniziative, il suo impegno si è concentrato su attività che coinvolgevano i ragazzi con disabilità, rendendo il Carnevale un vero momento di inclusione e gioia per tutti.
Il Carnevale 2025: un tributo a Tino
Il Carnevale 2025 si prospetta come un evento di straordinaria importanza, dove la memoria di Tino Di Marco sarà protagonista. L’assessore Di Cocco ha espresso l’intenzione di onorare la sua figura non solo come amico, ma come esempio di dedizione e amore per la comunità. Il ricordo di Tino vive nei cuori di coloro che hanno avuto l’onore di conoscerlo, specialmente nei bambini che continuano a divertirsi e a partecipare alle celebrazioni grazie alla sua impostazione positiva e inclusiva.
Questo Carnevale sarà un’occasione per riflettere sull’eredità culturale che Tino ha lasciato, un attimo per riunirsi e celebrare la vita in modo gioioso e colorato. L’evento diventa quindi non solo un semplice appuntamento festivo, ma un silenzioso e sincero tributo a una persona che ha dedicato la sua esistenza a far brillare i volti di grandi e piccoli, contribuendo a rendere Latina una città più accogliente e vivace.