La storica sfilata dei Moccoli segna il culmine del Carnevale di Castignano, un evento che richiama ogni anno numerosi partecipanti e nostalgici delle tradizioni carnevalesche. Martedì Grasso, il 4 marzo, gli abitanti del borgo vivranno un momento magico con l’accensione di centinaia, fino a migliaia, di lampioncini artigianali, simbolo di una tradizione che affonda le radici nel tempo. Scopriamo insieme gli appuntamenti e le iniziative di quest’anno.
La sfilata dei Moccoli: un evento che unisce il paese
La sfilata dei Moccoli inizia con l’oscurità del martedì grasso, quando i lampioncini, creati da canne intagliate e ricoperti di carta velina colorata, si accendono grazie a una candela posizionata al loro interno. La cerimonia, caratterizzata da un’atmosfera di festa, si snoda lungo le strade del borgo, culminando in Piazza San Pietro. Qui, al grido di “Fora fora li Moccule” e accompagnata dalle percussioni, avviene la tradizionale battaglia tra Moccoli, seguita dal grande falò finale.
Questa consuetudine non è soltanto un momento di divertimento, ma rappresenta anche un forte simbolo di identità per la comunità. Infatti, la sfilata è il risultato di un’eredità che si tramanda di generazione in generazione da secoli. Documenti storici conservati nell’Archivio Comunale, autenticati dal parroco archivista Don Vincenzo Catani, riportano che le celebrazioni del Carnevale a Castignano hanno origini antiche, risalenti almeno al 1615.
Il Carnevale di Castignano in vista di nuovi orizzonti
Il Carnevale di Castignano del 2024 si prepara a espandere la sua notorietà. Grazie all’organizzazione di Bim Tronto, Camera di Commercio delle Marche e Regione Marche, i Moccoli si presenteranno al pubblico di San Remo il 12 febbraio, in una sfilata che avverrà sul “green carpet” esterno al Teatro Ariston. Questo evento rappresenta un’importante opportunità per far conoscere la tradizione marchigiana ad un pubblico più vasto, facilitando interazioni e scambi culturali.
In aggiunta, il Carnevale di Castignano sarà presente a Venezia il 3 marzo, in Piazza San Marco, per il “Carnevale delle tradizioni”. Qui, insieme ad altre maschere e forme di folclore provenienti da diverse regioni d’Italia, il Carnevale di Castignano promette di vivere un momento di grande festosità e condivisione.
Il programma di festeggiamenti: dall’apertura al gran finale
I festeggiamenti del Carnevale di Castignano si apriranno ufficialmente sabato 22 febbraio con un veglione inaugurale, in maschera e a tema “Il circo”. Questo evento darà il via a una serie di iniziative che coinvolgeranno la comunità locale e i visitatori, aumentando l’appeal di questa tradizione.
Un altro atteso appuntamento sarà giovedì 27 febbraio, quando in Piazza Umberto I si potrà assistere a “Le Pizze Onte”, un’occasione per gustare frittelle tipiche del periodo carnevalesco. Il clou delle celebrazioni avverrà il Martedì grasso, a partire dalle 15, con la sfilata di carri allegorici e gruppi mascherati, concludendo l’evento con il ritorno dei Moccoli.
Questa serie di eventi, ricca di colori e suoni, incarna non solo la tradizione vivace del Carnevale di Castignano, ma anche il desiderio di mantenere vive le radici culturali e le usanze locali.
Ultimo aggiornamento il 1 Febbraio 2025 da Laura Rossi