Carolina Verri, una giovane di soli dieci anni, è stata insignita del prestigioso Premio Salvo D’Acquisto 2024 per la sezione ragazzi grazie al suo atto di grande altruismo. Questo premio, concepito dalla Farmacia sociale Salvo D’Acquisto di Palidoro e in collaborazione con il Museo del Sassofono, ha come obiettivo quello di riconoscere e valorizzare gesti di solidarietà, dimostrando che anche i più piccoli possono avere un grande impatto nella comunità.
Il premio Salvo D’Acquisto e la sua importanza
Un riconoscimento dedicato alla generosità
Il Premio Salvo D’Acquisto è un’iniziativa che celebra il valore dell’altruismo, ispirandosi alla memoria del carabiniere medaglia d’oro Salvo D’Acquisto. L’iniziativa è stata realizzata in collaborazione con diverse istituzioni, tra cui la Biblioteca dei Piccoli e l’Ecomuseo del Litorale. Ogni anno, il premio si propone di mettere in luce le azioni di gentilezza e supporto, incoraggiando un sentire comune di rispetto e aiuto tra le persone.
Un gesto di significativa rilevanza
Il riconoscimento di Carolina Verri è emblematico. Nonostante la sua giovane età, ha saputo trasformare la somma ricevuta in occasione della sua prima Comunione in un’opportunità per fare del bene. Con l’aiuto dei suoi genitori, Carolina ha deciso di donare il denaro raccolto alla Caritas di Lecce, avvalendosi dei buoni per gelati da una gelateria sociale, “Defriscu”, che impiega ragazzi con sindrome di Down.
L’atto di generosità di Carolina
Una scelta che ha colpito tutti
La decisione di Carolina di destinare i soldi ricevuti per la sua Comunione a chi ne ha più bisogno è stata immediatamente riconosciuta come un grande gesto di altruismo. Secondo le parole del dott. Marco Tortorici, ideatore del premio, ciò che ha reso l’iniziativa di Carolina così speciale è il modo in cui ha pensato di utilizzare i fondi. In un contesto dove il materiale spesso prevale, il suo impulso a donare ha risuonato come un faro di speranza, colpendo non solo familiari e amici ma anche la comunità intera.
La reazione dei genitori
Anna Maria e Gabriele, i genitori di Carolina, esprimono la loro sorpresa e il loro orgoglio per questo riconoscimento. In un’intervista, hanno sottolineato come l’educazione ricevuta dai loro figli li abbia portati a vedere la donazione come un valore fondamentale nella vita quotidiana. “Per Carolina è stato naturale donare,” affermano. Il concetto di altruismo è alla base della loro filosofia educativa, che cerca di instillare nei propri figli la consapevolezza di essere parte di una comunità più ampia.
La cerimonia di premiazione
Un evento emozionante
La cerimonia di premiazione sarà un evento significativo per Carolina e per i suoi cari. Si terrà il 22 settembre presso il Museo del Sassofono, un luogo che simboleggia la cultura e l’arte, ospitando tanti progetti che mirano a unire la comunità. Nel corso della cerimonia, Carolina riceverà il premio dalle mani del professor Alessandro D’Acquisto, fratello di Salvo, il che renderà il momento ancora più toccante e simbolico.
L’emozione di Carolina
Nonostante la consapevolezza limitata di ciò che sta accadendo, Carolina ha mostrato segni di emozione per l’imminente riconoscimento. I suoi genitori raccontano che, quando viene a parlare del lungo momento che l’aspetta, la bambina dice sempre: “Io sono una bambina normale, non ho fatto nulla di eccezionale.” Questo riflette non solo un’innocenza genuina, ma anche una profonda comprensione del valore della condivisione e dell’amore per gli altri.
L’atteggiamento umile di Carolina, unita al gesto meritevole che ha compiuto, rappresenta una lezione di vita per tutti, dimostrando che anche i piccoli possono fare la differenza nel mondo.
Ultimo aggiornamento il 3 Settembre 2024 da Sara Gatti