Carrara: le ricchezze delle cave e il loro impatto culturale e cinematografico

Carrara: le ricchezze delle cave e il loro impatto culturale e cinematografico

Carrara, celebre per le sue cave di marmo, è un centro culturale che unisce tradizione e innovazione, attirando turisti e cineasti grazie alla sua bellezza naturale e vivace scena artistica.
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Carrara: le ricchezze delle cave e il loro impatto culturale e cinematografico - Gaeta.it

Il fascino di Carrara, celebri per le sue cave di marmo attive, affascina visitatori e cineasti di tutto il mondo. Una storia che si intreccia con la cultura e la creatività locali, meta di esplorazioni e importanti produzioni cinematografiche. Questo articolo esplorerà il legame profondo tra le cave di marmo, la città di Carrara e la sua vivace scena artistica.

Le cave: un patrimonio straordinario

Carrara vanta un sistema di cave ben 84, tutte attive e pronte a fornire blocchi di marmo di elevata qualità per clienti di ogni parte del globo. L’atmosfera che si respira in questi luoghi è unica e magnetica, come se i giganti di pietra dormissero sonni profondi in attesa di essere risvegliati dalle mani di abili cavatori. Raggiungibili sia in jeep sia a piedi, le cave offrono un’esperienza immersiva che incanta chi desidera ammirare la bellezza della natura e del lavoro umano.

Un elemento che non passa inosservato in questo contesto è la tradizione culinaria legata ai cavatori. Non c’è niente di meglio, dopo una passeggiata tra le formazioni di marmo, che gustare uno spuntino tipico: lardo e pomodoro, una combinazione semplice e saporita che riflette la cultura locale. Non distante da qui si trova Colonnata, un borgo dall’atmosfera nostalgica, che conserva storie di un tempo passato. Qui, la presenza di un monumento dedicato al Cavatore rende omaggio a coloro che, nel corso della storia, hanno dedicato la loro vita a un mestiere non privo di rischi.

Un set naturale per il cinema

Carrara non è solo meta per turisti in cerca di espressioni artistiche, ma rappresenta anche un set naturale per il mondo del cinema. La bellezza del suo marmo e il panorama mozzafiato che si estende dalle Alpi fino al mare hanno attratto registi di fama internazionale. L’ultimo esempio è il film “The Brutalist”, che ha conquistato i Golden Globes con tre statuette e ha parzialmente sfruttato le iconiche cave come location di ripresa.

Non è una novità per Carrara essere rappresentata nel grande schermo. Sin dal 1897, quando i fratelli Lumière immortalavano la ferrovia marmifera della cava Fantiscritti, le cave sono state il palcoscenico di eventi cinematografici indimenticabili. Da qui sono passati film storici, avvincenti inseguimenti di 007 in “Quantum of Solace” e capolavori come “Il Peccato” di Andrej Konchalovsky. Oltre alle pellicole di successo, le cave hanno ispirato anche videoclip e produzioni televisive, mantenendo sempre viva l’immagine di Carrara come un luogo ricco di ispirazione artistica.

Carrara: un centro di creatività

Carrara è anche nota per la sua vivace comunità artistica, che attrae molti giovani artisti da ogni angolo del mondo desiderosi di studiare scultura presso l’Accademia di Belle Arti della città. Qui, le mani non solo plasmano il marmo, ma danno vita a nuove idee e progetti originali. Questo spirito creativo è palpabile anche al mudaC, il museo dedicato alle arti di Carrara, che ospita mostre temporanee di artisti emergenti e rinomati.

Fino al 9 marzo 2025, il museo offre una mostra di Simone Gori intitolata “Pars Caeli”, promossa dal Comune. L’esposizione esplora la natura attraverso molteplici linguaggi artistici, invitando il visitatore a intraprendere un percorso emozionante tra arte, scienza e attualità. Non meno affascinante è la street art, che racconta un’altra faccia di Carrara. Vicolo San Piero, ad esempio, mostra 250 metri di murales frutto di un’iniziativa di rigenerazione urbana condotta dal Circolo dei Baccanali, mentre Piazza delle Erbe, il centro della memoria partigiana, è adornata da un’opera dedicata a Francesca Rolla, realizzata dal collettivo Orticanoodles.

Carrara si presenta quindi come un luogo dove tradizione e innovazione si intrecciano, un centro culturale in cui la storia del marmo diventa parte integrante della vita moderna.

Ultimo aggiornamento il 20 Gennaio 2025 da Laura Rossi

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