Il Palio di Siena, uno degli eventi più attesi del calendario estivo italiano, ha visto una nuova emozionante prova il 16 agosto 2023. Segnata dalla grande tradizione, la sesta e ultima prova, nota come ‘Provaccia’, ha avuto luogo in un’atmosfera carica di attesa. La Contrada del Leocorno è emersa vittoriosa grazie a un’ottima performance del cavallo Zentiles e del fantino Elias Mannucci, soprannominato Turbine. La giornata si prospetta intensa, culminando con la corsa in piazza del Campo.
L’atmosfera festosa del Palio
La giornata del Palio è sempre un momento di vivace partecipazione per la città di Siena. Prima della prova di questa mattina, numerosi contradaioli, vestiti con i colori delle rispettive contrade, si sono ritrovati nel Cortile del Podestà, dove si è svolta la tradizionale Messa del Fantino. Questa cerimonia, presieduta dal cardinale Augusto Paolo Lojudice, ha dato un’impronta solenne e spirituale a un evento carico di armonia e rivalità. I partecipanti si sono uniti per ricevere benedizioni e voti di buona fortuna, riflettendo l’importanza del Palio non solo come competizione, ma anche come celebrazione della cultura e della comunità senese.
L’uscita delle Contrade dal Cortile del Podestà, prevista per le 19, è un momento emblematico di grande impatto visivo e emotivo. Tutti attenzione, la folla è pronta a incitare i propri colori mentre i cavalli si preparano a scendere in piazza, lottando per la vittoria. L’emozione che coinvolge il pubblico è palpabile, rendendo il Palio un’esperienza unica nel suo genere.
La Provaccia e la registrazione dei fantini
La ‘Provaccia’ del Palio ha un ruolo cruciale nel determinare il clima e la preparazione per la corsa finale. Oggi, i Capitani delle dieci Contrade hanno completato le operazioni di segnatura, ufficializzando i fasci di giubbetti che i fantini indosseranno durante la gara. Questo passaggio è essenziale poiché, secondo l’articolo 58 del Regolamento per il Palio, la nomina del fantino deve essere comunicata all’autorità comunale.
I fantini, accompagnati dai rispettivi Capitani, sono stati presentati all’autorità comunale e ai Deputati della Festa, mostrando i giubbetti con i colori delle loro Contrade. La tensione cresce mentre ognuno attende di scoprire come andrà la corsa. I fantini selezionati includono nomi noti del circuito, come Andrea Sanna per la Selva, Dino Pes per la Lupa, e Giovanni Atzeni per l’Istrice, tra gli altri, ognuno portatore della speranza della propria Contrada.
Il programma della giornata
La programmazione della giornata è attentamente scandita da eventi, culminando con l’atteso momento della corsa. Nel pomeriggio, a partire dalle 14.50, si sono susseguiti i tradizionali spari di mortaretto, che hanno dato il via al conto alla rovescia per l’inizio dei festeggiamenti. La prima salva ha segnato il primo preavviso, seguita da un secondo alle 15.20, creando un clima di crescente entusiasmo fra il pubblico.
Alle 16.10 si è poi proceduto con lo sgombero della pista, preparandola per dare spazio al drappello dei Carabinieri a cavallo, che ha sfilato alle 16.45. Questo prestigioso momento ha preceduto l’ingresso del Corteo Storico, in un susseguirsi di colori, suoni e tradizione che catturano l’attenzione di tutti i presenti. Infine, l’uscita dei cavalli dal Cortile del Podestà per la corsa è fissata per le 19, un’ora che segnerà l’inizio di un emozionante confronto tra le Contrade.
La chiusura dell’accesso a piazza del Campo, prevista per le 17.45, garantisce che tutti i preparativi siano completati in tempo per dare inizio a uno degli eventi più attesi dell’anno, dove tradizione e competizione si fondono in un’esperienza indimenticabile per tutti gli spettatori.