L’inizio della prima edizione delle “Caruggiadi” a Genova rappresenta un’importante iniziativa per rivitalizzare il centro storico della città ligure. Tra settembre e ottobre, questa manifestazione multifunzionale coinvolgerà il pubblico in una serie di eventi sportivi gratuiti, promuovendo non solo attività fisica, ma anche socializzazione e turismo culturale. Con un programma che si snoda attraverso affascinanti piazze e vicoli, l’evento mira a celebrare la vivacità e la storia di Genova.
La manifestazione e il suo programma
Dettagli sull’evento
Le “Caruggiadi” si svolgeranno nel centro storico di Genova nei fine settimana dal 21 e 22 settembre al 12 e 13 ottobre. Durante queste quattro settimane, dodici piazze storiche e suggestive diventeranno l’epicentro di sfide sportive che si terranno dalle ore 10 alle 18:30. Gli eventi saranno aperti a tutti e l’iscrizione ai turni di gioco, della durata di 45 minuti ciascuno, sarà possibile dal 2 settembre.
La manifestazione prevede un’offerta di ben 20 discipline diverse, permettendo così ai partecipanti di scegliere tra varie opzioni e di sperimentare sport anche poco praticati. Questo approccio variegato non solo incoraggia un’ampia partecipazione, ma promuove anche l’importanza dello sport come catalizzatore sociale, in grado di unire le persone e le famiglie in un contesto di divertimento e amicizia.
Piazze coinvolte e accessibilità
Un viaggio nel cuore di Genova
Dodici piazze storiche verranno coinvolte durante le “Caruggiadi”, ciascuna delle quali aggiungerà un tocco unico all’evento. Le piazze interessate includono: piazza dell’Amor Perfetto, piazza Cernaia, giardini Rotondi, piazza delle Lavandaie, piazza delle Scuole Pie, piazza del Campo, piazza Don Gallo, piazza Durazzo, piazza Fregoso, piazza inferiore del Roso, piazza Metellino e piazza Vittime di tutte le mafie.
Questi luoghi non sono solo caratterizzati da una bellezza storica, ma rappresentano anche spazi vivibili dove i cittadini possono tornare a socializzare. In questo modo, le “Caruggiadi” si pongono come obiettivo non solo quello di offrire eventi sportivi, ma anche di valorizzare e riempire di vita le piazze, invitando il pubblico a riscoprire il patrimonio culturale di Genova.
L’importanza della socialità e della cultura
Un’iniziativa che promuove connessione e interazione
Secondo l’assessore al commercio e tradizioni, Paola Bordilli, la manifestazione ha l’intento di far rivivere il centro storico attraverso l’interazione sociale che lo sport riesce a generare. L’iniziativa si inserisce nel piano integrato Caruggi, volto a migliorare la vivibilità e l’attrattività di questa area.
Oltre alle sfide sportive, i partecipanti e i loro accompagnatori potranno approfittare di visite guidate, eventi e incontri con le botteghe storiche, che porteranno alla luce leggende e curiosità sul patrimonio culturale di Genova. Grazie a questo approccio, la manifestazione si propone non solo di intrattenere, ma anche di educare e coinvolgere la comunità in un viaggio alla scoperta della storia locale.
Sinergie e iniziative collaterali
Un evento in sinergia con altre manifestazioni
Le “Caruggiadi” rientrano nel programma di eventi legati a Genova 2024, Capitale europea dello sport. Questo emblema di eccellenza sportiva si combinerà con attività collaterali come la “Cirulla” di quartiere, che si svolgerà principalmente nei sestieri del Molo e di Prè. Allo stesso modo, un fine settimana sarà dedicato a un torneo di giochi medievali, in onore del tema “Genova Capitale del Medioevo”.
Queste attività accessorie mirano a coinvolgere e attrarre un pubblico più ampio, rafforzando la connessione tra sport e cultura. Attraverso questa multifattorialità, le “Caruggiadi” si pongono come un esempio di come le iniziative locali possano contribuire a creare un’identità forte e coesa, promuovendo valori positivi e un senso di appartenenza in un contesto urbano in continuo cambiamento.