Durante il Festival di Sanremo, Casa Bontempi si afferma come un importante punto di incontro per artisti e appassionati della musica. Situata in via Feraldi, l’iniziativa della storica azienda marchigiana si svolgerà dal 12 al 15 febbraio, attirando cantanti, musicisti e operatori del settore provenienti da tutta Italia. Promossa come “la casa di chi suona”, Casa Bontempi si propone di offrire un’esperienza vivace e coinvolgente, mettendo in risalto il talento emergente e la creatività del panorama musicale nazionale.
Un programma ricco di eventi
Il programma di Casa Bontempi prevede tre appuntamenti al giorno, tutti guidati dalla direzione artistica di Michele Monina. Ogni mattina, dalle 10.30 alle 13, si svolgerà “Morning Leaks”, un’iniziativa condotta da Etta Di Marco, dedicata ai giovani talenti e a coloro che si avvicinano al mondo della musica professionale. Questo momento sarà un’importante piattaforma di visibilità per i nuovi artisti, offrendo loro la possibilità di condividere il proprio percorso e le proprie aspirazioni di fronte a un pubblico attento.
Nel pomeriggio, dalle 16:30 alle 18:30, sarà il momento di “PunkRemo”, trasmesso attraverso i canali della piattaforma Mowmag. Etta Di Marco sarà affiancata da podcaster, influencer e tiktoker per raccontare le esperienze di musicisti già affermati, creando un dibattito interessante e dinamico intorno alla musica contemporanea. Questo segmento pomeridiano si svolgerà in un’atmosfera informale e amichevole, stimolando il dialogo e la partecipazione attiva del pubblico.
Infine, il prime time di Casa Bontempi si consumerà dalle 19:30 alle 20:30 con “MusicLeaks”, un evento condotto da Michele Monina insieme alla figlia Lucia, conosciuta come Luccioola. Questo appuntamento offrirà uno sguardo ravvicinato ai retroscena del Festival, con ospiti d’eccezione, esibizioni dal vivo e incursioni a sorpresa, promettendo di catturare l’attenzione e l’entusiasmo degli spettatori.
La visione di Casa Bontempi
Andrea Ariola, Amministratore unico di Bontempi, ha espresso il forte senso di responsabilità che l’azienda percepisce nel rappresentare i sogni di molti giovani. “Vogliamo educare i bambini alla meraviglia del suono e alla dolce melodia della fede nei propri sogni”, ha dichiarato Ariola. Questo intento ha portato alla creazione di Casa Bontempi, un luogo che si propone di dare voce e spazi a chi suona, contribuendo così alla storia della musica italiana, in particolare nel contesto unico del Festival di Sanremo.
Etta Di Marco ha commentato la missione fondamentale di Casa Bontempi, ribadendo l’importanza di costruire uno spazio dove la musica possa essere non solo narrata ma anche eseguita. “La nostra sfida è portare il rock e il potere dei talenti emergenti al centro del Festival di Sanremo”, ha affermato, evidenziando il desiderio di rendere la cultura musicale accessibile e viva. Casa Bontempi rappresenta quindi un’opportunità per tessere legami tra generazioni di musicisti, incoraggiando il dialogo e la collaborazione tra artisti affermati e promesse del panorama musicale italiano.
L’evento, dunque, non si limita a essere uno spazio di performance, ma diventa un laboratorio creativo dove si intrecciano storie, esperienze e sogni, arricchendo così l’offerta del Festival di Sanremo e della musica in generale.
Ultimo aggiornamento il 31 Gennaio 2025 da Armando Proietti