Presidente del consorzio del Centro commerciale Morbella di Latina accusato di truffa ed estorsione
La Procura di Latina ha richiesto il rinvio a giudizio del Presidente del consorzio del Centro commerciale Morbella di Latina, contestando due capi di imputazione: truffa ed estorsione. L’inchiesta è stata avviata a seguito di una denuncia presentata da alcuni commercianti del centro commerciale nel febbraio 2018.
Inizialmente, la Procura aveva valutato che non ci fossero sufficienti elementi per procedere con il processo e il magistrato inquirente aveva presentato una richiesta di archiviazione al gip. Tuttavia, le parti offese si sono opposte e durante l’udienza tenutasi presso il Tribunale, il giudice Giuseppe Cario ha emesso un’ordinanza di imputazione coatta. Successivamente, il magistrato Valentina Giammaria ha formulato le accuse e ha richiesto il rinvio a giudizio.
Tra gli episodi contestati, vi è uno schiaffo inflitto a un commerciante e la minaccia di intraprendere una serie di “azioni giudiziarie pretestuose”.
Denuncia dei commercianti del Centro commerciale Morbella
La denuncia presentata dai commercianti del Centro commerciale Morbella di Latina ha portato all’apertura di un’inchiesta da parte della Procura. I tre commercianti che si sono costituiti parti offese hanno accusato il Presidente del consorzio di truffa ed estorsione.
La denuncia è stata presentata nel febbraio 2018 e ha suscitato l’attenzione delle autorità competenti. Inizialmente, la Procura aveva valutato che non vi fossero sufficienti elementi per procedere con il processo, ma le parti offese hanno opposto resistenza.
Durante l’udienza presso il Tribunale, il giudice Giuseppe Cario ha emesso un’ordinanza di imputazione coatta, accogliendo le richieste delle parti offese. Il magistrato Valentina Giammaria ha quindi formulato le accuse e ha chiesto il rinvio a giudizio del Presidente del consorzio.
Accuse di truffa ed estorsione
Il Presidente del consorzio del Centro commerciale Morbella di Latina è stato accusato di truffa ed estorsione. Secondo le indagini condotte dalla Procura, il Presidente avrebbe commesso diversi reati, tra cui uno schiaffo inflitto a un commerciante e la minaccia di intraprendere una serie di “azioni giudiziarie pretestuose”.
Le accuse sono state formulate dal magistrato Valentina Giammaria, che ha presentato la richiesta di rinvio a giudizio. La Procura ha raccolto elementi sufficienti per sostenere l’accusa di truffa ed estorsione nei confronti del Presidente del consorzio.
Ora spetta al Tribunale decidere se accogliere la richiesta di rinvio a giudizio e avviare il processo nei confronti del Presidente del consorzio del Centro commerciale Morbella di Latina.
Ultimo aggiornamento il 4 Aprile 2024 da