Nel bilancio 2024 di Cassa Depositi e Prestiti , emerge una performance eccellente che illustra il contributo di CDP all’economia italiana nell’arco del Piano 2022-24. L’Amministratore Delegato, Dario Scannapieco, ha riportato risultati significativi, con un impatto positivo sulla crescita e sull’occupazione, sottolineando l’importanza delle azioni intraprese dalla CDP nel sostegno delle imprese e nella promozione di nuovi progetti di sviluppo.
Performance e impatto economico di CDP
Cassa Depositi e Prestiti ha registrato risultati che equivalgono a circa l’1,5% del prodotto interno lordo annuale italiano, generando e mantenendo 400 mila posti di lavoro ogni anno. Questi dati dimostrano non solo la solidità della CDP, ma anche la sua capacità di influenzare positivamente l’economia nazionale. Scannapieco ha rimarcato che il bilancio 2024 non è solo frutto di buone pratiche aziendali, ma anche di un forte impegno nel sostenere le aziende italiane nella loro espansione e sviluppo.
In un contesto di sfide globali e locali, CDP si presenta come un attore cruciale per il rilancio e la stabilità del mercato del lavoro italiano. Investendo in iniziative strategiche, la Cassa ha migliorato la propria solidità patrimoniale, consentendo un verso nuovo regime di distribuzione degli utili più favorevole. L’aumento del payout dal 55% al 65% rappresenta un segnale chiaro della fiducia della CDP nella capacità di generare risultati e di sostenere la crescita delle imprese.
Il Piano Mattei e gli investimenti in Africa
Un altro punto saliente del bilancio presentato è il successo del Piano Mattei, avviato per contribuire alla crescita del continente africano. Scannapieco ha evidenziato che sono stati finanziati i primi progetti per un ammontare di circa 550 milioni di euro, con l’obiettivo di sviluppare nuove opportunità e strumenti finanziari per supportare lo sviluppo in Africa. Questo Piano non solo rafforza la presenza di CDP a livello internazionale, ma evidenzia anche l’intenzione di adottare un approccio proattivo volto a favorire investimenti sostenibili nel continente.
Il sostegno alla crescita africana è una strategia ben definita, con l’intento di diversificare e ampliare la portata delle attività di CDP al di fuori dell’Europa. Attraverso la creazione e il finanziamento di progetti specifici, CDP sta quindi sostenendo una partnership strategica in un mercato spesso trascurato, dimostrando che le imprese possono giocare un ruolo essenziale nel migliorare le condizioni economiche e sociali a livello globale.
Rapporti con i mercati e la politica
In merito ai rapporti con i mercati e alla politica, Scannapieco ha espresso rispetto e riconoscenza nei confronti dei policy maker, sottolineando l’importanza di un dialogo costruttivo che favorisce l’innovazione e il supporto alle imprese. “Abbiamo un rapporto rispettoso, di grande correttezza,” ha commentato l’AD, evidenziando come il contributo dei decisori pubblici sia fondamentale per creare un contesto favorevole agli investimenti.
La CDP ha recentemente condotto uno studio sui dazi, segnalando una marcia indietro dell’Italia rispetto a situazioni critiche già affrontate. Scannapieco ha affermato che l’Italia ha storicamente dimostrato capacità di adattamento, di riorientare rapidamente le proprie esportazioni in risposta alle sfide economiche. Questo adattamento si traduce in una proposta di valore molto diversificata, sia per quanto riguarda la distribuzione geografica che per la gamma produttiva delle imprese italiane.
Sostenere l’accesso delle imprese a nuovi mercati rappresenta dunque un pensiero centrale nel piano strategico di CDP, che continuerà a giocare un ruolo da protagonista nell’economia nazionale e internazionale.