Firenze si prepara a ospitare un evento senza precedenti nel mondo della castanicoltura con la Castanea Expo 2025, una fiera interamente dedicata all’albero del castagno e alle sue risorse. Questa manifestazione si svolgerà alla Fortezza da Basso dal 12 al 14 dicembre, e promette di diventare un punto di riferimento per il settore, riunendo esperti, produttori e appassionati della filiera. Con una forte enfasi sull’innovazione e la sostenibilità, l’evento si propone di mettere in luce le potenzialità e le tradizioni legate ai prodotti del castagno.
La nuova frontiera della castanicoltura italiana
La castanicoltura ha un ruolo chiave nel paesaggio agrario italiano, e la Castanea Expo 2025 si propone di valorizzare ogni aspetto di questa pratica, dalla coltivazione alla trasformazione. In Italia, i frutti del castagno non sono solo un alimento, ma si prestano anche a usi innovativi come farine senza glutine, dolci, birre artigianali e prodotti salutari. La manifestazione avrà l’obiettivo di mettere in contatto produttori e operatori del settore, promuovendo uno scambio culturale e commerciale che può incentivare la crescita di questo settore.
Un comitato scientifico, composto da esperti e rappresentanti di istituzioni e enti di ricerca, guiderà i lavori dell’evento. La collaborazione di diverse realtà economiche e culturali sottolinea l’importanza di approcciare la castanicoltura come un ecosistema che coinvolge aspetti economici, sociali e ambientali. I visitatori avranno l’opportunità di scoprire le pratiche agronomiche più recenti, i processi di trasformazione dei frutti e le applicazioni del legno di castagno, coinvolgendosi attivamente nei workshop e nelle degustazioni in programma.
Un evento per tutti: produttori e pubblico
L’evento biennale non è solo per gli esperti del settore, ma è aperto anche al pubblico, promettendo un ricco programma di attività. I visitatori saranno accolti con degustazioni guidate che permetteranno loro di assaporare le diverse varietà di castagne e marroni, scoprendo nuove ricette e apprendendo a riconoscere i prodotti tipici. Inoltre, chi parteciperà potrà immergersi in un percorso di turismo sostenibile attraverso nuovi itinerari verdi che abbracciano le realtà locali.
Durante i tre giorni di fiera, si svolgeranno incontri e dibattiti che affronteranno una varietà di tematiche, dall’agronomia all’importanza del turismo nelle aree montane, fino ai metodi di raccolta e alla nutraceutica, ovvero l’uso degli alimenti come strumenti di salute. Ogni incontro offrirà spunti preziosi per l’implementazione di strategie di sviluppo per un settore in continua espansione, come quello della castanicoltura.
Il castagno: un patrimonio da preservare e promuovere
L’Italia può vantare una vasta gamma di prodotti a base di castagne, molti dei quali hanno ricevuto riconoscimenti a livello europeo come DOP e IGP. Tra questi, la Castagna Cuneo IGP, la Castagna del Monte Amiata IGP, e il Marrone del Mugello IGP, sono solo alcuni esempi della ricchezza gastronomica del paese. Questi prodotti non solo sottolineano la qualità e l’autenticità dello straordinario patrimonio agricolo italiano, ma rappresentano anche un’opportunità per il rilancio di intere comunità locali spesso legate alla tradizione castanicola.
La fiera di Firenze rappresenta così un’importante occasione di riflessione sul futuro della castanicoltura italiana. Con un focus su tecnologie innovative, gestione sostenibile delle risorse e preservazione delle tradizioni, Castanea Expo 2025 mira a stimolare un rinnovato interesse per questo settore, invitando professionisti e appassionati a unirsi a un viaggio di riscoperta e valorizzazione del castagno e dei suoi frutti. Un invito aperto a tutti, dall’operatore commerciale al semplice appassionato, a partecipare a un evento che si preannuncia come una vera celebrazione del castagno in tutte le sue forme.
Per ulteriori informazioni, è possibile visitare il sito ufficiale www.castaneaexpo.it.