In seguito a un grave episodio di violenza che ha coinvolto un minorenne a Castel Volturno, il sindaco Pasquale Marrandino ha deciso di intervenire con un provvedimento drastico. L’accoltellamento di un quindicenne ha costretto le autorità a riflettere sulla crescente incidenza della violenza giovanile nel territorio. In risposta a questa emergenza, è stata emessa un’ordinanza che vieta la vendita di armi da punta e taglio ai minorenni, mirando a garantire una maggiore sicurezza per la comunità .
Dettagli dell’ordinanza
L’ordinanza firmata dal sindaco Marrandino entrerà in vigore lunedì 16 dicembre e resterà attiva fino al 10 marzo. Essa proibisce a tutti gli esercizi commerciali del comune di vendere non solo pugnali e stiletti, ma anche tirapugni, bastoni e qualsiasi oggetto metallico che possa sembrare un’arma da fuoco. Questo provvedimento si inserisce all’interno di una strategia più ampia contro la violenza e la criminalità giovanile, che ha recentemente destato allarme tra i residenti di Castel Volturno e non solo.
Nel contesto di questa ordinanza, i commercianti sono obbligati a esporre il testo del provvedimento all’interno dei loro negozi, in modo che sia visibile ai clienti. Questo gesto vuole anche sensibilizzare la comunità sull’importanza della prevenzione e sul ruolo cruciale che ognuno può giocare nel combattere la violenza tra i giovani.
Divieto di possesso di armi bianche
L’ordinanza non si limita alla vendita, ma estende il divieto anche ai residenti del comune. Infatti, nessuno potrà detenere o utilizzare armi bianche o strumenti simili al di fuori della propria abitazione o dell’attività lavorativa. Le autorità locali hanno ritenuto necessario questo provvedimento per ridurre il rischio di conflitti e atti di violenza che possono derivare dall’uso indiscriminato di armi.
La decisione è stata concertata con la Prefettura di Caserta e con le forze dell’ordine, indicando un’azione coordinata per affrontare la situazione in modo rigoroso e sistematico. La sinergia tra istituzioni, polizia e comunità si rivela fondamentale in un momento in cui la sicurezza dei giovani deve essere una priorità .
Un messaggio di tolleranza zero
L’adozione di questo ordinanza rappresenta un chiaro messaggio di tolleranza zero nei confronti degli strumenti di violenza. L’accoltellamento che ha portato a questa drastica misura non è un episodio isolato, ma si inserisce in una serie di eventi che hanno reso la violenza giovanile una preoccupazione sempre più diffusa nella società attuale. La scelta del sindaco di adottare misure preventive punta non solo a limitare l’accesso alle armi, ma anche a promuovere una cultura di responsabilità tra i giovani e tra i genitori.
Il provvedimento dovrà essere monitorato e i risultati delle misure adottate saranno cruciali per valutare l’efficacia della strategia. La comunità di Castel Volturno si prepara a fare fronte a questo nuovo capitolo, con la speranza che l’ordinanza riesca a rendere le strade e i locali più sicuri per i giovani cittadini.
Ultimo aggiornamento il 14 Dicembre 2024 da Elisabetta Cina