La data del 25 novembre segna un momento cruciale per la consapevolezza collettiva riguardo alla violenza sulle donne. In questa giornata, il Castelletto, sede della Polizia Locale di Santa Marinella, si presenta con un’illuminazione rossa simbolica, rappresentando un forte messaggio di supporto e solidarietà. Quest’iniziativa si inserisce all’interno di un contesto più ampio di sensibilizzazione, mirato a combattere le violenze di genere che colpiscono donne e ragazze, sia a livello nazionale che globale.
L’illuminazione del Castelletto e il messaggio dell’Amministrazione
Il Castelletto non è solo un edificio, ma un simbolo della lotta che la comunità locale sta conducendo contro la violenza di genere. “L’edificio, situato nel cuore della città, è stato scelto dall’Amministrazione Comunale per dimostrare il proprio sostegno a questa campagna di sensibilizzazione”, ha dichiarato il sindaco Pietro Tidei. La scelta del rosso come colore dominante serve a richiamare strumentalmente l’attenzione su un tema che, purtroppo, è ancora attuale e urgente.
La violenza contro le donne si configura come un ostacolo significativo per l’uguaglianza di genere e il rispetto dei diritti fondamentali. La risposta della comunità è fondamentale per costruire una società più equa e giusta. L’iniziativa di illuminare il Castelletto rappresenta, quindi, un impegno concreto per avviare una riflessione profonda su una problematica che spesso viene sottovalutata.
Incontro organizzato dalla Consulta delle Donne
Il 26 novembre, a partire dalle ore 16:30, presso la Biblioteca Civica A. Capotosti, si terrà un incontro organizzato dalla Consulta delle Donne di Santa Marinella. L’evento si propone di approfondire il tema della violenza di genere attraverso il dibattito e la condivisione di esperienze. A presentare l’iniziativa è stata la consigliera alle pari opportunità e presidente della Consulta, Paola Fratarcangeli, che ha evidenziato l’importanza della partecipazione attiva dei cittadini.
Durante l’incontro, vi saranno ospiti di rilievo e sarà presentato un volantino che illustrerà il numero di emergenza nazionale 1522. Questo numero è dedicato alle donne vittime di violenza, per far sapere loro che non sono sole nella loro lotta. La campagna di distribuzione di tali volantini avverrà in luoghi strategici della città, con l’intento di raggiungere il maggior numero possibile di persone.
Progetto di “valigia di salvataggio” e mostre fotografiche
Un altro aspetto di grande rilevanza è rappresentato dall’adesione della Consulta al progetto “valigia di salvataggio”, realizzato in collaborazione con l’associazione Salvamamme. Questo progetto mira a sostenere le donne che, costrette a fuggire da situazioni di violenza domestica, non hanno la possibilità di portare con sé beni essenziali. Durante l’incontro in biblioteca, verranno forniti dettagli su come queste valigie possono fare la differenza nelle vite di chi è in pericolo.
In aggiunta, sarà allestita una mostra fotografica intitolata “Storie di donne”, curata da Enrico Paravani. Le fotografie esporranno storie reali, mettendo in luce la resilienza e la forza delle donne che affrontano e superano situazioni di violenza. Questa mostra si configura come un ulteriore strumento di sensibilizzazione, capace di toccare le emozioni di chi vi partecipa.
Le scuole coinvolte nella sensibilizzazione
Anche le scuole di Santa Marinella si attivano per contribuire a questa causa importante, organizzando attività di sensibilizzazione per studenti e famiglie. Lunedì 25 novembre, alle ore 12:00, gli studenti si riuniranno nella palestra di Piazzale della Gioventù. Qui si terrà un concerto speciale, realizzato dagli alunni, volto a stimolare riflessioni sulla violenza di genere, che colpisce anche i più giovani.
Questo concerto rappresenta un’opportunità educativa per affrontare un tema così delicato, utilizzando la musica come mezzo per comunicare messaggi di rispetto e consapevolezza. Coinvolgere le nuove generazioni è cruciale per abbattere stereotipi e costruire un futuro in cui la violenza di genere possa finalmente essere sconfitta. Le iniziative di Santa Marinella, dalla luce rossa del Castelletto fino agli eventi programmati, si rivelano come importanti passaggi per favorire un cambiamento culturale fondamentale.
Ultimo aggiornamento il 24 Novembre 2024 da Sara Gatti