Catanzaro: La Notte Europea dei Ricercatori porta il peperoncino al centro del dibattito scientifico

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Catanzaro: La Notte Europea dei Ricercatori porta il peperoncino al centro del dibattito scientifico - Fonte: Agenfood | Gaeta.it

Sabato 21 settembre, la suggestiva Piazza Prefettura di Catanzaro ospiterà la Notte Europea dei Ricercatori, un evento che sfrutta il fascino culturale ed educativo del peperoncino, in linea con la undicesima edizione de “La Notte Piccante”. L’Università Magna Graecia, protagonista dell’iniziativa, presenta incontri e dibattiti pubblici sotto la direzione della professoressa Donatella Paolino, approfondendo il tema “Inclusione e Coesione: il peperoncino in rosa”. L'evento sarà un’occasione per esplorare le molteplici proprietà del CAPSICUM.

Il peperoncino: proprietà terapeutiche e benefiche

Il peperoncino è noto non solo per il suo carattere piccante, ma anche per le sue numerose proprietà benefiche per la salute. Durante la Notte Europea dei Ricercatori, i docenti dell’Università Magna Graecia di Catanzaro illustreranno i vantaggi legati al consumo di questa pianta. Tra le principali caratteristiche, si evidenzia la capacità del peperoncino di stimolare la secrezione di succhi gastrici e facilitare la digestione.

Le ricerche suggeriscono che il peperoncino può avere un effetto positivo sul sistema cardiovascolare, migliorando la circolazione sanguigna e fungendo da cardio protettore. La vasodilatazione e la riduzione del colesterolo cattivo sono altri aspetti della sua utilità. Gli acidi grassi insaturi contenuti nei semi di peperoncino rinforzano le pareti dei vasi sanguigni, contribuendo così all’elasticità dei capillari e all’ossigenazione del sangue. Durante la serata, esperti del settore approfondiranno questi argomenti e forniranno ai partecipanti una comprensione chiara delle proprietà terapeutiche di questo frutto.

Approfondimenti accademici sul peperoncino

Un momento saliente della serata sarà la lezione tenuta dal professore Alberto Scerbo, esperto in Filosofia del diritto, che affronterà il tema “Il Peperoncino tra globalità, identità e magia”. Questa discussione porterà una prospettiva inedita, legando la cultura culinaria e l'identità regionale al contesto globale. Mentre i professori Stefano Alcaro e Giosuè Costa, specialisti in Chimica degli alimenti, si concentreranno sull’argomento “Così piccante da far piangere: la chimica del peperoncino”, svelando gli aspetti scientifici della sua piccantezza e la chimica dietro le sue reazioni.

Insieme a loro, i professori Francesco Luzza e Ludovico Montebianco Abenavoli forniranno un’analisi approfondita sul ruolo del peperoncino nella nutrizione femminile con “Peperoncino: proprietà e nutrizione nelle donne”. Questo focus non solo evidenzierà le qualità nutrizionali, ma esplorerà anche l’interazione tra dieta e salute.

La prevenzione e il peperoncino nella salute femminile

La sessantina di relazioni include insegnamenti su come il peperoncino possa influenzare la salute generale, con particolare attenzione alle donne. I professori Pierosandro Tagliaferri, Pierfrancesco Tassone e la dottoressa Katia Grillone discuteranno su “I tumori nelle donne: si possono prevenire naturalmente?”, esaminando l'importanza della dieta e dell'alimentazione quotidiana.

Alla stessa stregua, la professoressa Angela Sciacqua e il dottor Giuseppe Armentaro discuteranno l’interessante questione se “Il peperoncino allunga la vita delle donne?”, analizzando le ricerche in corso sui benefici longevity associati a questo ingrediente.

Un altro punto cruciale della serata sarà gestito dai professori Fulvio Zullo, Roberta Venturella e Alessandro Svelato che tratteranno “I rischi e i benefici del Peperoncino in gravidanza”, fornendo informazioni vitali a future mamme e famiglie.

Una riflessione storica sulle spezie

Per concludere la rassegna accademica, il professor Renato Ghezzi, docente di Storia Economica, presenterà “Lusso, medicina e stregoneria: le spezie in età moderna”. Questo intervento intende esplorare le origini delle spezie, come il peperoncino, e il loro impatto nelle società passate, con un’analisi di come queste abbiano influenzato la cultura, la medicina e l’economia.

La Notte Europea dei Ricercatori promette di essere un evento ricco di approfondimenti e conoscenza, trasformando Catanzaro in un centro di scambio culturale e scientifico.

Ultimo aggiornamento il 19 Settembre 2024 da Sara Gatti

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