Il recente incontro del capo della Protezione civile nazionale, Fabio Ciciliano, a Catanzaro ha messo in luce i positivi risultati ottenuti nella gestione del territorio calabrese. Grazie a strategie innovative e a una collaborazione sinergica tra istituzioni e volontariato, negli ultimi due anni e mezzo è stata registrata una diminuzione sorprendente del 80% delle azioni illecite legate alla mala gestione del territorio. Questi dati incoraggianti suggeriscono l’emergere di un modello di governance che potrebbe essere esportato a livello europeo.
Un incontro con le istituzioni locali
Ricognizione al polo logistico
La visita di Fabio Ciciliano alla cittadella regionale di Catanzaro ha avuto inizio con una dettagliata ricognizione al polo logistico, dove sono state illustrate le operazioni e le risorse attualmente in uso per garantire la sicurezza e la gestione del territorio. Qui, Ciciliano ha potuto osservare da vicino le procedure operative che hanno portato a risultati così positivi nella lotta contro incendi e altre emergenze. La presenza di tecnologie avanzate e di un personale altamente qualificato ha contribuito a creare un’efficace macchina operativa.
Incontro con le associazioni di volontariato
Successivamente, si è svolto un incontro proficuo con le associazioni di volontariato, che contano circa 350 gruppi e oltre 5.000 associati. Durante il dialogo, sono stati evidenziati i risultati ottenuti grazie alla sinergia tra la Protezione civile, le forze dell’ordine e i membri del volontariato, che si sono impegnati in prima linea per la salvaguardia del patrimonio forestale e per la prevenzione degli incendi. Il ruolo di queste associazioni è stato definito cruciale nel rafforzare le attività di monitoraggio e intervento necessarie per far fronte a situazioni di emergenza.
L’operazione ‘tolleranza zero’
Controllo attivo contro i piromani
Un momento significativo della visita è stata l’osservazione della control room dell’operazione ‘Tolleranza zero‘, progettata per fronteggiare il fenomeno degli incendi dolosi. Questa iniziativa rappresenta un passo decisivo nella lotta contro i piromani che minacciano il patrimonio naturale calabrese. Durante l’incontro, è stata anche segnalata una situazione di principio incendio, prontamente comunicata agli addetti, dimostrando così l’efficacia del sistema di allerta e intervento attivo.
Commenti del capo della protezione civile
Nel suo intervento, Ciciliano ha espresso apprezzamento per l’approccio innovativo e integrato scelto dal governatore calabrese Roberto Occhiuto. Ha sottolineato l’importanza di un modello di gestione che unisce le forze dell’ordine alla Protezione civile, considerandolo un esempio che potrebbe fungere da punto di riferimento a livello europeo. Inoltre, ha fatto notare che non esistono organizzazioni simili in altri paesi europei, il che riconosce alla Calabria una sorta di primato in questa delicata materia.
Primazia calabrese nella gestione del territorio
Esperienza vincente e comunitÃ
Ciciliano ha parlato della “primazia calabrese“, rimarcando come l’esperienza positiva di questa regione possa diventare un patrimonio condiviso per tutta la comunità . Se l’approccio sviluppato in Calabria venisse adattato e replicato in altre regioni, ci sarebbe la possibilità di migliorare significativamente la gestione delle emergenze e la protezione dell’ambiente a livello nazionale e europeo. La collaborazione tra le istituzioni e il mondo del volontariato si conferma quindi essenziale per affrontare le sfide che ogni anno si presentano, in particolare nei periodi estivi e in situazioni di rischio elevato.
La visita di Ciciliano a Catanzaro rappresenta un’importante opportunità per rafforzare la visibilità delle buone pratiche attuate e per continuare su questa strada virtuosa che non solo protegge il territorio calabrese, ma offre anche spunti per future iniziative in ambito europeo.