Nella calda estate del 2023, l’Azienda ospedaliera universitaria ‘Dulbecco’ di Catanzaro ha affrontato una significativa crescita delle visite al pronto soccorso, con un incremento stimato del 10% rispetto all’anno precedente. Questo aumento è stato gestito in modo efficace, grazie all’impegno del personale sanitario e a un’efficace strategia organizzativa. Le istituzioni sanitarie hanno messo in atto misure pratiche per assicurare che il servizio continuasse a funzionare senza intoppi, mantenendo standard elevati per i pazienti.
Gestione dell’aumento dei pazienti al pronto soccorso
Prestazioni aggiuntive per i professionisti
Il periodo estivo ha portato ad un incremento consapevole degli accessi al pronto soccorso, e l’Azienda ospedaliera ha risposto con misure concrete. Sono state implementate prestazioni aggiuntive per il personale medico, specificamente per i dirigenti del pronto soccorso, al fine di far fronte al fabbisogno emergente di assistenza medica. La difficoltà nel reperire nuovi professionisti era un fattore cruciale che ha spinto la direzione a predisporre queste misure straordinarie. Tali aggiustamenti hanno avuto l’obiettivo di garantire che il personale in servizio fosse in grado di gestire adeguatamente il flusso crescente di pazienti durante i mesi estivi più affollati.
Potenziamento delle procedure di trasferimento
Un’altra strategia fondamentale adottata è stata quella di facilitare il trasferimento dei pazienti verso le Unità operative di Germaneto. Questo è stato realizzato attraverso un protocollo di trasporto coordinato, che ha previsto l’uso di ambulanze tra i vari presidi ospedalieri. Tale sistema ha consentito una mobilità più fluida e immediata dei pazienti, riducendo i tempi di attesa e ottimizzando i percorsi delle cure. Grazie a queste operazioni, il pronto soccorso di Catanzaro ha potuto mantenere un servizio efficiente, garantendo che i pazienti venissero assistiti in modo tempestivo e professionale.
Velocizzazione dei processi diagnostici e interazione tra ospedali
Consulenze rapide e esami diagnostici
Un altro aspetto cruciale della pianificazione dell’Azienda ospedaliera universitaria è stato l’acceleramento delle consulenze e degli esami diagnostici. Tale iniziativa ha visto l’adozione di procedure snelle e ottimizzate, permettendo ai medici di effettuare diagnosi più rapide e di avviare i trattamenti tempestivamente. Questo non solo ha migliorato l’esperienza del paziente, ma ha anche aumentato l’efficienza generale del pronto soccorso.
Disponibilità posti letto in tempo reale
In aggiunta, è stata attivata una linea telefonica per informare i pazienti e i familiari riguardo alla disponibilità di posti letto presso l’ospedale di Germaneto. Questo servizio ha offerto ai cittadini la possibilità di avere informazioni in tempo reale, riducendo l’incertezza legata al ricovero e facilitando decisioni più informate. Il flusso costante di comunicazione tra il pronto soccorso del Pugliese e il Polo Sanitario Universitario ha permesso una gestione ottimale dei pazienti, assicurando che le risorse fossero distribuite in modo equilibrato e strategico nel sistema sanitario.
L’operato dell’Azienda ospedaliera universitaria ‘Dulbecco’ si è dimostrato all’altezza della situazione, affrontando le sfide estive con dedizione e professionalità , mantenendo al centro l’attenzione per il benessere dei pazienti. La sinergia messa in campo tra i diversi reparti e presidi ospedalieri costituisce un modello esemplare di gestione delle emergenze sanitarie.