Cattolica si prepara a ospitare la tradizionale mostra-mercato dedicata ai florovivaisti, in programma da mercoledì a domenica nel pieno centro della città. Un evento che da oltre cinquant’anni caratterizza la primavera locale, attrarre espositori da tutta Italia e segna l’avvio ufficiale del turismo primaverile con un centinaio di hotel già pronti ad accogliere ospiti. L’evento si presenta come una festa a cielo aperto, tra fiori, arte e iniziative culturali.
La mostra-mercato di cattolica in fiore: storia, espositori e allestimenti
Cattolica in fiore si svolge ormai da più di mezzo secolo, diventando un momento chiave per gli appassionati di giardinaggio e natura. Quest’anno l’appuntamento accoglierà circa cento florovivaisti provenienti da tutta Italia, tra confermati e nuovi espositori. Lo scenario scelto è il cuore del centro, che si trasformerà in un giardino urbano con stand-giardini, vetrine decorate e mostre di opere ispirate ai fiori.
L’evento è pensato per mostrare varietà vegetali rare e composizioni cromatiche studiate per esaltare l’estetica. La presenza di tanti nuovi espositori indica un rinnovato interesse sul tema, e l’ampiezza dell’iniziativa suggerisce una manifestazione pronta a superare i risultati degli scorsi anni. L’interazione tra pubblico e vivaisti crea un’atmosfera che unisce professionisti e curiosi in un unico spazio dedicato alla natura.
L’inaugurazione ufficiale con le autorità locali e gli obiettivi turistici
Ad aprire i cinque giorni di festa, mercoledì alle 10 in piazza roosevelt, ci saranno la sindaca di cattolica franca foronchi, l’assessora al turismo elisabetta bartolucci e il presidente di rivierabanca fausto caldari. Il loro taglio del nastro segnerà il via ufficiale a una manifestazione di rilievo per la città. La sindaca e l’assessora hanno ricordato come cattolica in fiore rappresenti ormai una tappa irrinunciabile per chi ama il settore, oltre a essere una vetrina importante per la città.
L’obiettivo è consolidare il ruolo di cattolica come punto di riferimento nazionale per i florovivaisti, anche attraverso il coinvolgimento di nuove realtà. L’evento contribuisce a migliorare l’immagine della città spingendo verso un’offerta turistica legata alla natura e all’arte applicata. L’apertura ufficiale sottolinea come l’amministrazione punti a far crescere la manifestazione in qualità e partecipazione, sfruttando anche le partnership con soggetti privati come rivierabanca.
Il concorso per gli allestimenti floreali e le iniziative collaterali
Una delle parti centrali di cattolica in fiore è il concorso dedicato ai migliori vivai. Una commissione di esperti nominata dal Comune selezionerà i primi tre classificati, valutando tre aspetti principali: varietà e rarità delle piante proposte, abbinamenti di colori delle composizioni e impatto estetico complessivo. Questo premio rappresenta un incentivo concreto per gli espositori a presentare proposte sempre più curate e originali.
Parallelamente alla mostra-mercato si svolgeranno eventi collaterali che arricchiranno l’esperienza per i visitatori. Su via del risorgimento si terrà una rassegna di arti fiorite, con pittori che metteranno in mostra opere a tema. Via matteotti sarà dedicata all’artigianato locale, creando un percorso che unisce natura, arte e tradizione. Anche il contest per le vetrine e i menù a tema proposto ai negozianti mostrerà la sinergia tra commercio e cultura, trasformando le vie in spazi animati e colorati.
L’avvio della stagione turistica e le aspettative degli albergatori
Cattolica in fiore segna l’inizio del periodo turistico più significativo per la città, accompagnato da un’apertura diffusa delle strutture ricettive. Secondo giovanni gaudenzi, vicepresidente degli albergatori, sono circa cento gli hotel e le pensioni che accoglieranno visitatori sul territorio. L’evento fiorito rappresenta quindi un richiamo necessario per far partire la stagione vera e propria.
In questo periodo si accende anche l’attenzione verso eventi sportivi come la gran fondo squali, che si svolgerà poco dopo. L’intera area rivierasca si prepara ad accogliere un flusso consistente di turisti. Le ottimistiche aspettative dei protagonisti del settore confermano la centralità di questa manifestazione per rilanciare l’economia locale, sostenendo insieme cultura, sport e ospitalità.