La Cavalcata di San Leonardo, evento ricco di tradizione e cultura, è in programma per il 10 novembre a Badia, nel cuore delle Dolomiti, Patrimonio Mondiale UNESCO. Questa manifestazione coinvolgerà oltre 100 cavalli e allevatori, radunando appassionati da tutta la regione e oltre. L’evento si distingue per la sua capacità di mantenere vive le usanze ladine e per il legame profondo con il territorio, rendendolo un’occasione unica per scoprire l’Alta Badia in autunno.
La celebrazione di un’importante tradizione
Un evento dedicato alle tradizioni ladine
La Cavalcata di San Leonardo è molto più di una semplice parata di cavalli. Si tratta di una celebrazione che onora le antiche tradizioni ladine, permettendo a visitatori e residenti di immergersi in un’atmosfera unica. Quest’anno l’evento assume un significato particolare, poiché celebra anche i 120 anni dell’Associazione Cavalli Norici della Val Badia, che ha giocato un ruolo fondamentale nella promozione e nella preservazione della cultura equina della regione.
Grazie all’impegno del presidente Enrico Nagler, l’associazione ha mantenuto viva l’eredità dei cavalli norici e haflinger, una razza pregiata, particolarmente apprezzata per la sua forza e bellezza. La parata si svolgerà a partire dalle 10.45, subito dopo una solenne messa nella chiesa di San Leonardo e San Giacomo, dove i fedeli si riuniranno per ricevere benedizioni.
Il percorso della sfilata
Il corteo prenderà il via dalla zona artigianale di Badia, attraversando il centro del paese. I partecipanti potranno ammirare un suggestivo carro del Santo patrono, seguito da una varietà di cavalli abbelliti da costumi tradizionali e scenografici carri decorati. Un esempio di artigianato locale sarà rappresentato da un carro che riproduce in miniatura la chiesa di San Leonardo, un’opera realizzata per il 20º anniversario, nonché dai carri che espongono i prodotti del raccolto, i cui proventi saranno devoluti a scopo benefico.
Questa sfilata non è solo un momento festoso, ma un’importante occasione per riunire la comunità attorno a tradizioni condivise, creando un legame intergenerazionale che rafforza l’identità culturale delle valli ladine.
I cavalli protagonisti dell’evento
Una vetrina per i campioni equini
Tra i protagonisti della manifestazione ci saranno anche diversi cavalli premiati, simbolo della qualità degli allevamenti locali. A sfilare con il riconoscimento di vincitori saranno la puledra Elodie di Thomas Alfreider e Felina di Stefan Zingerle, entrambe premiate in importanti rassegne provinciali. Il prestigioso titolo di “BEST of SHOW” sarà conteso da Desi, una cavalla allevata da Simon Dapoz, che ha riscosso grande successo durante i festeggiamenti per il 150º anniversario dei cavalli Haflinger.
La presenza di questi animali non solo porta a galla il livello di eccellenza dell’allevamento nella regione ma funge anche da attrattiva per gli appassionati e visitatori, curiosi di ammirare le peculiarità di queste razze storiche e apprezzate.
Il momento culminante della benedizione
Il culmine della giornata sarà segnato dalla benedizione dei cavalli e dei loro allevatori, officiata dal decano. Questo rituale, da sempre caro agli abitanti locali, avverrà davanti al maestoso Sasso Santa Croce e rappresenta un momento di profonda spiritualità e connessione con la natura. Per l’occasione, verrà benedetto anche un nuovo stendardo dell’Associazione Cavalli Norici Val Badia, simbolo della continuità e dell’impegno nel mantenere vive le tradizioni.
Festa e gastronomia nel cuore dell’Alta Badia
Una celebrazione culinaria
Dopo la sfilata, il centro di Badia si trasformerà in un luogo di festa, offrendo specialità gastronomiche preparate dai Vigili del fuoco e dalle associazioni dei contadini locali. Le bande musicali di Moena e San Giorgio accompagneranno i partecipanti con melodie tradizionali, creando un’atmosfera vivace e coinvolgente. Le danze folkloristiche organizzate dall’associazione “Bal Popular” aggiungeranno un tocco di colore e divertimento alla celebrazione.
Tradizioni che si rinnovano con il “törggelen”
Nel pomeriggio, i visitatori potranno partecipare al tradizionale “törggelen”, un momento di convivialità dedicato alla raccolta delle castagne, accompagnato dalla tipica musica tradizionale. Gli ospiti potranno gustare vini tipici e piatti locali in una cornice conviviale e festosa, consolidando ulteriormente il senso di comunità e tradizione.
Il fine settimana di festeggiamenti inizierà già la sera del sabato 9 novembre, con la degustazione di piatti della cucina locale e performance di artisti ladini che contribuiranno a riscaldare l’atmosfera preparandola all’evento principale.
Nonostante eventuali condizioni meteorologiche sfavorevoli, la Cavalcata di San Leonardo si svolgerà come da programma, garantendo a tutti l’opportunità di vivere un’esperienza autentica nell’incantevole Alta Badia.
Ultimo aggiornamento il 14 Settembre 2024 da Sofia Greco