Cavazza: un viaggio nel tempo del vino con il nuovo listino di annate storiche

Cavazza: un viaggio nel tempo del vino con il nuovo listino di annate storiche

La cantina Cavazza di Montebello Vicentino presenta un listino dedicato alle vecchie annate dei Colli Berici, valorizzando il territorio e partecipando a importanti fiere internazionali del vino.
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Cavazza: un viaggio nel tempo del vino con il nuovo listino di annate storiche - Gaeta.it

La cantina Cavazza di Montebello Vicentino si distingue per la sua continua ricerca dell’eccellenza nel panorama enologico. Con l’approccio innovativo e audace della famiglia proprietaria, l’azienda si prepara ad affrontare una serie di importanti fiere del vino, presentando per la prima volta un listino dedicato esclusivamente alle vecchie annate dei vini dei Colli Berici. Progetto ambizioso che avrà un impatto significativo sull’immagine di Cavazza e sulla valorizzazione del territorio.

Le fiere del vino: un palcoscenico per le vecchie annate

Cavazza inaugurerà la sua iniziativa durante una serie di eventi di rilievo internazionale, tra cui Taste a Firenze , Wine Paris , Eurovino a Karlsruhe , ProWein a Düsseldorf e Vinitaly a Verona . In queste occasioni, la cantina avrà modo di presentare il lavoro di archiviazione effettuato nel corso degli anni, rendendo omaggio all’importanza dell’invecchiamento dei vini. La famiglia Cavazza condivide l’idea che il tempo rappresenti non solo una sfida, ma anche un’opportunità essenziale per esaltare le caratteristiche uniche dei vini e del loro territorio.

L’archiviazione delle annate più pregiate è il risultato di un processo iniziato dalla terza generazione della famiglia. Giovanni, Luigi, Giancarlo e Francesco hanno gettato le basi per questa tradizione, successivamente portata avanti dai cugini Stefano, Andrea, Mattia ed Elisa. Oggi, grazie a questa passione per la conservazione e l’innovazione, Cavazza è pronta ad affrontare le attese del pubblico con storie affascinanti da raccontare attraverso i propri vini.

La filosofia dell’invecchiamento e l’identità del territorio

La scelta di dedicare un listino alle vecchie annate rappresenta non solo un atto di rispetto verso la tradizione, ma anche un modo per trasmettere la profonda connessione con il territorio dei Colli Berici. Stefano Cavazza sottolinea che l’invecchiamento è un modo per omaggiare la ricchezza di questo luogo. Ogni annata racconta una storia di passione, dedizione e visione, che si riflette in ogni calice servito. I vini non sono mere bevande, ma veri e propri portatori di storie e tradizioni che legano le generazioni.

Cavazza offre una selezione di vini d’annata che stupiscono per complessità ed eleganza. Realtà fondamentale per il progetto di invecchiamento è il Cabernet Cicogna 2013, il Merlot Cicogna 2015 e il Merlot Cicogna 2017, tutte etichette che rappresentano le massime espressioni di questa iniziativa. Un viaggio sensoriale che consente di scoprire i legami profondi con il territorio e le espressioni più autentiche di questi vini storici.

Un’offerta diversificata per appassionati e professionisti

Durante i prossimi eventi fieristici, Cavazza avrà anche l’opportunità di presentare una selezione di vini più giovani, provenienti sia dai Colli Berici sia dal territorio di Gambellara. Questo approccio consente di offrire ai visitatori una panoramica completa delle proposte dell’azienda, dalle più rustiche e immediatamente fruibili fino a quelle più complesse e ricche di storia.

L’obiettivo di Cavazza è di trasformare la propria offerta enologica in un autentico viaggio nel tempo, inviting appassionati e professionisti del settore a scoprire le potenzialità di un territorio che ha molto da raccontare. Grazie a questa serie di iniziative, la cantina non solo rinforza il suo posizionamento nel panorama vinicolo, ma invita anche i partecipanti a un’esperienza unica, in cui ogni bottiglia diventa un’occasione per esplorare il patrimonio culturale e vitivinicolo dei Colli Berici.

Ultimo aggiornamento il 31 Gennaio 2025 da Marco Mintillo

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