La Cassa Depositi e Prestiti ha svelato il suo Piano Strategico 2025-2027, definito dal presidente Giovanni Gorno Tempini come un’opportunità cruciale per rinvigorire lo sviluppo economico, sociale e ambientale dell’Italia. Durante la presentazione del piano, Tempini ha espresso fiducia nell’approccio strategico, che mira a posizionare Cdp come un motore di crescita sostenibile per il Paese, sfidando le incertezze del contesto attuale.
Un programma ambizioso: le linee guida di Cdp
Il nuovo piano 2025-2027 rappresenta non solo un passo avanti, ma un cambiamento significativo nella modalità operativa di Cdp. Secondo Tempini, l’iniziativa si configura come un programma complesso e impegnativo, progettato per affrontare le sfide attuali e future. Questo approccio non si limita a un orizzonte temporale ristretto, ma si rivolge a un contesto molto più ampio e variegato.
Cdp, oggi, si trova a un crocevia. Si è evoluta nel tempo, ma il mondo attuale richiede un’ulteriore metamorfosi. Tempini sottolinea che l’osservazione dell’attuale situazione dell’ente è fondamentale per delineare il futuro, un futuro che si preannuncia diverso e ricco di opportunità . La necessità di adattamento è palpabile, e il piano si propone di soddisfare questa esigenza, offrendo risposte concrete ai cambiamenti in atto nel panorama socio-economico italiano.
Sostenibilità e sviluppo: l’obiettivo primario
Secondo il presidente di Cdp, il nuovo piano ha l’approvazione convinta dei soci e si propone di consolidare la funzione di Cdp come un volano per lo sviluppo sostenibile. Ogni azione intrapresa sarà finalizzata a costruire un futuro resiliente e prospero per l’Italia, rispondendo alle esigenze di un’economia in continua evoluzione, nei settori pubblici e privati.
Il focus sulla sostenibilità è divenuto centrale nelle politiche di investimento della Cdp, riflettendo una crescente consapevolezza delle sfide ambientali e sociali. Questo piano ambizioso non si limita a generare valore economico, ma si propone di introdurre anche un impatto positivo sul tessuto sociale e sull’ambiente, con investimenti mirati a migliorare la qualità della vita dei cittadini e a salvaguardare il patrimonio naturale del Paese.
In questo contesto, Cdp ha già sperimentato un rafforzamento nella fiducia da parte dei propri azionisti e investitori. Negli ultimi tre anni, l’ente ha dimostrato la sua capacità di attrarre investimenti e sostenere progetti di grande rilevanza per la comunità italiana, cementando così il suo ruolo di attore chiave per lo sviluppo economico del Paese.
Verso il futuro: un impegno concreto per l’Italia
Il Piano Strategico 2025-2027 di Cdp mira a costruire un futuro in cui la crescita non sia solo un obiettivo economico, ma una promessa di equità sociale e conservazione ambientale. Con progetti specifici già in cantiere e un approccio olistico, Cdp si prepara ad affrontare le sfide che caratterizzeranno il futuro del nostro Paese.
La strategia abbraccia settori cruciali come le infrastrutture, la digitalizzazione, la transizione ecologica, e il sostegno alle piccole e medie imprese. Attraverso una serie di iniziative mirate, Cdp intende stimolare l’innovazione, sostenere la competitività e garantire che l’Italia non solo raggiunga i suoi obiettivi di sviluppo, ma lo faccia in modo sostenibile e inclusivo.
La risposta positiva degli azionisti segna un passo avanti nella fiducia verso la capacità di Cdp di guidare questi cambiamenti. Il lavoro è solo agli inizi, e l’ente è già focalizzato sul futuro, pronto a scrivere un nuovo capitolo nella storia dello sviluppo italiano, rappresentando un ponte verso nuove opportunità e un rinnovato impegno verso il bene collettivo.
Ultimo aggiornamento il 19 Dicembre 2024 da Sofia Greco