Il 30 e 31 marzo, Roma ospita un’importante manifestazione che si concentra sull’agricoltura biologica e sull’importanza delle zone montane nella produzione agroalimentare italiana. Questo evento, chiamato “Festa del Bio e MontagnaMadre”, organizzato da FederBio e Slow Food Italia, ha come obiettivo principale quello di sensibilizzare i cittadini sull’importanza di adottare stili alimentari sostenibili.
La rilevanza delle zone montane in Italia
Le zone montane e interne del Paese ricoprono oltre il 50% della superficie agricola utilizzata . Questi territori, spesso remoti e distaccati dai principali servizi, sono cruciali per l’economia agricola italiana e ospitano ben il 46% delle imprese agroalimentari nazionali. Le statistiche indicano una significativa presenza di aziende guidate da giovani, che rappresentano il 9,2% del totale, oltre a una buona percentuale di imprese a conduzione femminile, pari al 25%. Questi dati mettono in luce il potenziale delle nuove generazioni nel settore agroalimentare, nonché il ruolo fondamentale delle donne nel promuovere pratiche agricole sostenibili e biologiche.
Il patrimonio forestale dell’Italia, che si concentra per il 70% in queste aree montane, evidenzia ulteriormente l’importanza di questi territori. Le foreste non solo svolgono funzioni ecologiche vitali, ma anche sociali ed economiche, costituendo una risorsa preziosa per le comunità locali. La difesa e valorizzazione di questi spazi rappresenta quindi non solo una questione agricola, ma anche sociale e ambientale.
L’evento: un’occasione di incontro tra produttori e cittadini
La “Festa del Bio e MontagnaMadre” si terrà presso l’Orto Botanico de La Sapienza, con ingresso libero dalle 10 alle 18. La location scelta non è casuale; rappresenta un simbolo della natura e della biodiversità, elementi chiave nel discorso sull’agricoltura biologica. La manifestazione offre un’ampia gamma di attività, tra cui talk, showcooking, laboratori e degustazioni, tutti progettati per coinvolgere e informare il pubblico sull’importanza dell’agricoltura biologica.
Inoltre, ci sarà la possibilità di acquistare direttamente da produttori di montagna, attraverso i Mercati della Terra di Slow Food provenienti da diverse regioni italiane. Questo aspetto del Mercato non solo promuove l’economia locale, ma avvicina i cittadini ai produttori, creando un collegamento diretto tra chi coltiva e chi consuma.
Obiettivi e significato dell’iniziativa
Il principale scopo della celebrazione è mettere in luce il legame tra agricoltori e cittadini e aumentare la consapevolezza sull’importanza di scelte alimentari responsabili. L’iniziativa si propone di educare il pubblico a riconoscere e apprezzare i prodotti biologici, accessibili anche nei contesti urbani.
Promuovere la salute, la biodiversità e la sostenibilità degli ecosistemi naturali è fondamentale, e il ruolo delle aree interne e montane in questo processo è cruciale. Le pratiche agricole ecologiche, infatti, non solo garantiscono cibo sano, ma contribuiscono anche alla preservazione dell’ambiente e delle tradizioni locali.
Con l’approccio di coinvolgere direttamente il pubblico e i produttori, l’evento mira a rafforzare il sentimento di comunità e il supporto per i metodi di agricoltura biologica, creando consapevolezza attorno alla necessità di proteggere le risorse naturali per le generazioni future.