Si è svolta una cerimonia significativa a Giulianova, dove è stata inaugurata l’edicola votiva tanto attesa dalla parrocchia e dalla comunità del quartiere Annunziata. La data scelta per l’evento, il giorno dell’Annunciazione, ha esaltato ulteriormente l’importanza di questo luogo dedicato alla preghiera e alla devozione mariana. Situata all’estremità di via Simoncini, l’edicola è stata realizzata con l’abilità del maestro Nino Facciolini, ed è stata donata dall’Amministrazione Comunale.
La cerimonia di inaugurazione
La celebrazione ha avuto inizio con una Messa officiata dal Vescovo Lorenzo Leuzzi nel santuario di Santa Maria a Mare. La celebrazione religiosa è stata preceduta da una processione in preghiera, momento che ha coinvolto numerosi fedeli e rappresentanti della comunità. Don Ennio Di Bonaventura, parroco dell’Annunziata, ha enfatizzato l’importanza di inaugurare l’edicola nella ricorrenza liturgica, un desiderio che, nonostante alcuni imprevisti, è stato realizzato.
La cerimonia ha visto la partecipazione attiva di diverse figure istituzionali. Tra i presenti figurano il Vice Sindaco Matteo Francioni, l’assessore Paolo Giorgini, e i consiglieri Francesca Pistilli e Marialuigia Orfanelli. Il sindaco di Tortoreto, Domenico Piccioni, e l’autore dell’opera, Nino Facciolini, hanno anch’essi onorato l’evento. Sottolineando le radici storiche e culturali del quartiere, il noto studioso e giornalista Sandro Galantini ha rievocato la storia degli insediamenti e dell’architettura religiosa a nord del fiume Tordino, offrendo un prezioso contributo alla riflessione collettiva.
L’opera del maestro Facciolini
L’edicola votiva è caratterizzata da una rappresentazione in ceramica realizzata a mano, che cattura l’attenzione per la sua originalità e delicatezza. La creazione è stata realizzata dal maestro Nino Facciolini, il quale ha saputo incanalare nella sua opera la tradizione artistica locale e la devozione popolare. L’edicola in marmo che la ospita è un elemento architettonico che si integra armonicamente con il contesto circostante.
La bellezza del lavoro di Facciolini è stata celebrata da tutti i partecipanti, che hanno evidenziato l’importanza di avere un nuovo spazio non solo per la preghiera, ma anche per l’arte. Il Vescovo Leuzzi, dopo aver benedetto l’edicola, ha assistito all’esplosione di una batteria di fuochi pirotecnici che ha animato ulteriormente l’atmosfera già festosa della giornata.
Un nuovo punto di riferimento per Annunziata
L’inaugurazione dell’edicola votiva rappresenta un momento di grande significato per tutta la comunità dell’Annunziata. Don Ennio ha espresso la sua gratitudine a tutti coloro che hanno partecipato e hanno contribuito a rendere possibile questo progetto, sottolineando l’importanza di avere un luogo che simboleggi la fede e l’identità dei suoi abitanti.
Con questo nuovo sito di preghiera, l’Annunziata si arricchisce di un punto fermo che racconta non solo la storia del quartiere, ma anche la fervente devozione mariana che caratterizza i suoi abitanti. L’edicola votiva diventa così non solo un’opera d’arte, ma un simbolo di comunità, un rifugio spirituale dove i fedeli possono recarsi per trovare conforto e ispirazione.