I caseifici italiani hanno raggiunto un grande traguardo al prestigioso World Cheese Awards tenutosi a Viseu, in Portogallo. Durante questa celebrazione, i rappresentanti della Nazionale Parmigiano Reggiano e di CheeseItaly hanno ottenuto ben 128 riconoscimenti, un riconoscimento che non solo mette in luce la qualità dei prodotti caseari italiani, ma celebra anche l’impegno e la passione dei produttori. Questa cerimonia, tenutasi presso la Sala del Tricolore a Reggio Emilia, ha valorizzato un settore che rappresenta un vanto dell’Italia gastronomica e ha riunito oltre cento produttori per festeggiare questo notevole successo.
Una giornata di festeggiamenti e riconoscimenti
La Sala del Tricolore ha fatto da cornice a una giornata indimenticabile, dedicata ai caseifici che hanno brillato durante la competizione internazionale. Gabriele Arlotti, CEO della Nazionale Parmigiano Reggiano e di CheeseItaly, ha descritto l’evento come il cuore pulsante dell’Italia casearia. Le parole di Arlotti risuonano come un omaggio alla dedizione e al duro lavoro degli allevatori e dei casari, fattori determinanti nel portare avanti una tradizione che affonda le radici nella cultura e nella storia del paese. La storicità di questo ambiente è evidente anche nell’importanza del Tricolore, simbolo nazionale, che sottolinea l’orgoglio di questi artigiani del latte.
Durante la cerimonia, gli interventi di autorità locali e figure di spicco del settore hanno messo in risalto il valore che questi riconoscimenti rivestono non solo per le singole aziende, ma per l’intero comparto caseario italiano. Stefania Bondavalli, assessore del Comune di Reggio Emilia, ha espresso un sentito ringraziamento ai produttori, sottolineando che il loro lavoro è un contributo fondamentale per la gastronomia italiana. La presenza di sindaci e rappresentanti delle istituzioni comunica un forte sostegno, in un contesto in cui il cibo è sinonimo di identità culturale.
Un viaggio di passione e tradizione
Il percorso verso la cerimonia è stato caratterizzato da centinaia di chilometri percorsi da alcuni dei protagonisti del settore. Un esempio è Alessandro Crisione, che ha viaggiato per 1200 chilometri da Ragusa a Reggio Emilia. La sua emozione nel trovarsi in un luogo così centrale per la storia italiana è palpabile. Dietro l’impegno di Crisione c’è il lavoro di un agricoltore e casaro che alleva 47 capi di bestiame, contribuendo attivamente a mantenere vive le tradizioni. La medaglia d’argento ricevuta durante l’evento è per lui un riconoscimento del duro impegno quotidiano e della passione per un mestiere che rappresenta la sua vita.
La voce di Crisione rispecchia un sentimento comune che pervade l’intero settore: il mondo caseario è un potente simbolo di un’Italia unita. Nonostante le singole realtà e peculiarità regionali, il settore riesce a collaborare per raggiungere obiettivi collettivi. La capacità del Parmigiano Reggiano di imporsi sui mercati internazionali è un faro per molte altre produzioni italiane, un esempio di come la qualità e la tradizione possano trovare una palcoscenico naturale all’estero.
Riconoscimenti che fanno storia
Il numero di premi ricevuti dalla Nazionale Parmigiano Reggiano è impressionante: 118 riconoscimenti totali, tra cui 5 Super Gold, 31 ori, 45 argenti e 37 bronzi. Questo risultato, mai raggiunto prima per un singolo formaggio, è il risultato di anni di dedizione, ricerca e cura nella produzione. I produttori di CheeseItaly, rappresentanti di altri formaggi pregiati, hanno poi ottenuto 1 oro, 5 argenti e 4 bronzi, confermando la qualità e la varietà delle produzioni casearie italiane.
Questa competizione non è soltanto una kermesse, ma un vero e proprio riconoscimento del patrimonio gastronomico italiano. La manifestazione ha offerto una chance per celebrare i prodotti lavorati con passione, che riescono a raccontare storie di territori e tradizioni. Fischi e applausi hanno accompagnato i nomi dei vincitori, rendendo l’atmosfera ancora più festosa e coinvolgente.
La prossima edizione dei World Cheese Awards si terrà in Svizzera nel novembre del 2025, un evento atteso che promette di portare ulteriore lustrini e riconoscimenti al mondo del formaggio e ai suoi protagonisti.
Ultimo aggiornamento il 15 Dicembre 2024 da Armando Proietti