Lunedì 27 gennaio, il Teatro Ponchielli di Latina diventa il palcoscenico di un’importante commemorazione: l’80° anniversario della liberazione del Campo di concentramento di Auschwitz. Questa manifestazione, organizzata dalla Prefettura di Latina in sinergia con l’Istituto comprensivo “Alessandro Volta”, vedrà la partecipazione dell’onorevole Antonella Sberna, Vicepresidente del Parlamento europeo. Un evento che si preannuncia denso di emozioni e significato, con l’obiettivo di mantenere viva la memoria degli orrori del passato.
Cerimonia di consegna delle medaglie d’onore
Il cuore della manifestazione risiederà nella cerimonia di consegna delle medaglie d’onore da parte del Prefetto di Latina, Vittoria Ciaramella. Questi riconoscimenti andranno ai familiari di nove cittadini pontini, deportati nei lager nazisti e vittime dell’oppressione del regime di regime totalitario. La concessione delle medaglie è un gesto simbolico, ma carico di significato, che riconosce il sacrificio di coloro che hanno subito l’ingiustizia della guerra e della persecuzione. Durante l’evento, si darà voce alle storie di questi deportati, portando alla luce le loro esperienze e contribuendo a preservare la memoria storica di un periodo buio.
Testimonianze e racconti dalle generazioni passate
Un momento particolarmente toccante sarà la testimonianza del sig. Antonio Gnasso, un sopravvissuto dai campi di prigionia in Germania. Gnasso, deportato durante la Seconda guerra mondiale, racconterà ai ragazzi presenti il suo vissuto, sottolineando il dolore e la sofferenza che ha subito, ma anche la resilienza di chi ha resistito all’orrore. Le sue parole rappresentano un ponte tra le generazioni, un modo per far comprendere ai giovani l’importanza della memoria e del rispetto della dignità umana.
I giovani protagonisti: riflessioni e momenti di musica
Gli studenti delle scuole locali giocheranno un ruolo attivo durante la manifestazione, intervallando le testimonianze con letture e momenti di riflessione. Attraverso racconti ed esecuzioni di brani musicali, i ragazzi contribuiranno a creare un’atmosfera di ascolto e introspezione, rendendo l’evento coinvolgente e educativo. La locandina dell’evento, progettata dagli studenti del Liceo artistico “Michelangelo Buonarroti” di Latina, rappresenta anche un modo per coinvolgere i giovani in un tema così cruciale. Questo esempio di partecipazione attiva dimostra come la memoria storica possa essere trasmessa e interpretata dalle nuove generazioni, rendendo il legame con la storia ancora più forte.
L’80° anniversario della liberazione di Auschwitz non è solo una commemorazione, ma un importante momento di riflessione sulla tolleranza, l’ingiustizia e il rispetto reciproco, valori che devono sempre essere perseguiti e celebrati.