Il 173° anniversario della Polizia di Stato si svolge oggi, offrendo un’importante opportunità per riflettere sul passato e sul presente di questa istituzione. Le celebrazioni prendono il via con una cerimonia solenne a Piazza del Popolo, a partire dalle ore 11. Durante l’evento, il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, conferirà la Medaglia d’Oro al Merito Civile alla Bandiera della Polizia, un riconoscimento per coloro che durante gli anni difficili dal ’43 al ’45 si opposero al regime di occupazione e alla legislazione razziale. La cerimonia rappresenta un momento di riconoscimento del coraggio e dell’impegno degli appartenenti alla Pubblica Sicurezza.
Riconoscimenti ufficiali e partecipazione delle istituzioni
La cerimonia di oggi vedrà presenti le principali autorità italiane, tra cui il Presidente del Senato Ignazio La Russa e il Presidente della Camera Lorenzo Fontana. La premier Giorgia Meloni e il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi saranno anch’essi in prima fila, insieme al Capo della Polizia Vittorio Pisani. Questo alto profilo di partecipazione evidenzia l’importanza che le istituzioni attribuiscono alla Polizia di Stato e al suo ruolo nella salvaguardia della legalità e della sicurezza pubblica.
Non solo celebrazioni simboliche, ma anche un momento che fa riflettere sul servizio prestato da poliziotti di diverse generazioni. L’onore conferito alla Bandiera della Polizia di Stato rappresenta la continuità dell’impegno nella lotta contro ogni forma di oppressione. Il riconoscimento di oggi porta con sé la memoria di un periodo buio della storia italiana, sottolineando la resilienza e il valore di chi ha servito la nazione in momenti critici.
Il Villaggio della Legalità: un ponte tra Polizia e cittadini
Oltre alla cerimonia, il 173° anniversario è accompagnato dall’iniziativa del Villaggio della Legalità. Questo progetto, che si terrà a Piazza del Popolo dall’11 al 13 aprile, mira a coinvolgere i cittadini, creando un’occasione di interazione diretta con gli agenti di polizia. Gli stand e le dimostrazioni previste offriranno, in particolare, un’opportunità per i più giovani di comprendere meglio il lavoro delle diverse articolazioni della Polizia.
Questo spazio dedicato alla legalità includerà conferenze e attività aperte a tutti, favorendo l’educazione alla sicurezza e alla legalità già dalle prime età. Durante il Villaggio, la Polizia di Stato avrà modo di presentare riassunti delle sue funzioni e delle sue operazioni quotidiane, oltre a trattamenti specifici su temi come la prevenzione e la sicurezza. La Rai, in qualità di media partner dell’evento, trasmetterà in diretta la cerimonia nazionale, a cominciare dalle 10.50 su Rai 1.
Momenti di commemorazione e significato per il futuro
Questa celebrazione suscita una riflessione sul significato di avere una Polizia formata, onesta e devota al servizio pubblico. Le cerimonie di commemorazione che accompagnano l’evento evidenziano non soltanto il servizio passato ma anche la proattività necessaria per affrontare le sfide future.
Il ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, avrà modo di rendere omaggio ai caduti deporando una corona d’alloro al Sacrario dei Caduti presso la Scuola Superiore di Polizia, alle ore 9.00, prima della cerimonia ufficiale. Questo gesto simboleggia il rispetto verso coloro che hanno servito e sono caduti in linee di dovere, rimarcando il valore del sacrificio individuale per il bene collettivo.
L’evento di oggi offre uno spaccato della storia e delle aspirazioni future della Polizia di Stato, sottolineando l’importanza di mantenere un legame forte e costruttivo con la comunità. Con il concatenarsi di queste celebrazioni e attività, si costruisce un presente e un futuro caratterizzati da legalità e collaborazione.