La Settimana Santa e l’Ottava di Pasqua si avvicinano e il Vaticano ha diffuso il calendario ufficiale delle celebrazioni liturgiche. Dal 13 aprile con la Domenica delle Palme fino al 27 aprile, giorno della canonizzazione di Carlo Acutis, il Vaticano si prepara a una serie di eventi religiosi significativi. Tuttavia, l’incertezza circonda la presenza del Papa, con la Santa Sede che sta monitorando le sue condizioni di salute per valutare un possibile coinvolgimento ai vari riti.
Il calendario delle celebrazioni
Con un’attenta pianificazione, il Vaticano ha confermato le date e i momenti chiave delle celebrazioni pasquali. Le attività inizieranno il 13 aprile, durante la Domenica delle Palme, con una messa in Piazza San Pietro prevista alle ore 10. Questa celebrazione è tradizionalmente caratterizzata dalla distribuzione di palme e rami d’ulivo, e segna l’ingresso di Gesù a Gerusalemme, un evento che tradizionalmente attira folle di pellegrini.
Il Giovedì Santo, in data 17 aprile, vedrà la celebrazione della Messa del Crisma alle ore 9.30 nella Basilica di San Pietro. Questo rito è importante poiché prevede la benedizione degli oli santi utilizzati durante l’anno nelle varie celebrazioni sacre. Una nota particolare va alla messa in Coena Domini, che si festeggia solitamente il Giovedì Santo, con il rito della lavanda dei piedi. Negli anni passati, Papa Francesco ha scelto di celebrare questo rito in luoghi simbolici, come carceri e centri per migranti, ponendo l’accento sui più vulnerabili della società .
Il Venerdì Santo, il 18 aprile, conterrà due celebrazioni distinte. Alle 17.00 si svolgerà la “Passione del Signore” all’interno della Basilica, un momento solenne che ricorda la crocifissione di Cristo. La serata proseguirà con la Via Crucis al Colosseo, un evento suggestivo che ha un significato profondo per i fedeli, previsto per le 21.15.
La Pasqua si festeggerà il 20 aprile con la messa di Pasqua prevista per le 10.30 a Piazza San Pietro. Durante questa celebrazione, il Papa impartirà la benedizione “Urbi et Orbi”, una tradizione molto sentita dalla comunità cattolica in tutto il mondo.
La canonizzazione di Carlo Acutis
Un evento significativo nel calendario pasquale 2025 è la canonizzazione di Carlo Acutis, prevista per il 27 aprile, giorno della II Domenica di Pasqua o della Divina Misericordia. La cerimonia si terrà sempre a Piazza San Pietro, a partire dalle 10.30. Carlo Acutis, un giovane italiano, è stato beatificato nel 2020 dopo aver avuto un impatto notevole sulla vita spirituale di molti giovani grazie alla sua dedizione alla fede e all’uso della tecnologia per diffondere il messaggio cristiano.
La celebrazione della canonizzazione suscita grande attesa. Ci si domanda se il Papa sarà presente all’evento, poiché non è stato ancora confermato se potrà partecipare o se sarà previsto un delegato per rappresentarlo. La canonizzazione di un giovane durante un evento tanto sacro come la Pasqua rispecchia un messaggio di speranza, soprattutto per le nuove generazioni.
Aggiornamenti sulla presenza del Papa
Al momento, non è stata comunicata ufficialmente la presenza del Papa alle cerimonie. La Sala Stampa della Santa Sede ha reso noto che l’agenzia monitorerà con attenzione le condizioni di salute del Pontefice nelle prossime settimane. Le celebrazioni di Pasqua rappresentano un momento cruciale nel calendario liturgico e la presenza del Papa è sempre considerata un punto di riferimento fondamentale per i fedeli. Se il Papa non dovesse partecipare di persona, le celebrazioni riuniranno comunque la comunità cattolica, con la luce della fede che continua a brillare attraverso i riti e le tradizioni di questa festività .