Il Gruppo Archeologico del Territorio Cerite, noto come GATC, festeggia un importante traguardo: 25 anni di passione e dedizione all’archeologia. L’appuntamento è fissato per venerdì 13 dicembre, alle ore 16:00, presso la Sala Flaminia Odescalchi in via della Libertà, a Santa Marinella. Un evento che promette di richiamare diverse figure di spicco sia nel mondo dell’archeologia che della politica locale.
Il valore del GATC nella valorizzazione del patrimonio culturale
Il GATC non è solo un gruppo di appassionati, ma una realtà consolidata che ha saputo contribuire in modo significativo alla scoperta e valorizzazione di siti storici rilevanti, come Castrum Novum e la Castellina. Questi luoghi, ricchi di storia, sono stati oggetto di ricerche e studi approfonditi grazie al lavoro dei volontari.
Il sindaco Pietro Tidei ha evidenziato l’importanza di questa celebrazione, sottolineando che rivivere i 25 anni di attività del GATC significa rendere omaggio al lavoro instancabile delle persone coinvolte. Queste ricerche non solo hanno portato alla luce reperti preziosi, ma hanno anche aiutato a comprendere le origini e la storia del territorio cerite.
La salvaguardia dei siti archeologici rappresenta un’altra missione cruciale del GATC. I volontari, grazie alla loro dedizione e cura, proteggono i beni culturali da intemperie e degrado, assicurando che le generazioni future possano apprezzare la nostra eredità storica. Il sindaco ha espresso il suo augurio affinché il gruppo possa continuare a operare con successo e soddisfazione.
Il programma della celebrazione: incontri e conferenze
L’evento di celebrazione non sarà solo un momento di festa, ma anche un’opportunità per riflettere sulle strategie future e sull’impatto delle iniziative del GATC nel corso degli anni. Oltre al sindaco Tidei, saranno presenti diverse figure istituzionali, tra cui il presidente del GATC, Paolo Marini, la sindaca di Cerveteri, Elena Gubetti, il sindaco di Ladispoli, Alessandro Grando e altri esperti del settore.
Il programma della giornata prevede un simposio che riunirà archeologi, restauratori e volontari. Nel pomeriggio, ci saranno conferenze dedicate agli ultimi 25 anni di attività del GATC, in cui verranno presentati i risultati raggiunti. Questa sessione sarà un’importante occasione di approfondimento, per comprendere meglio le difficoltà e le conquiste che hanno caratterizzato il lavoro del gruppo negli anni.
In un clima di condivisione e celebrazione, il GATC riconoscerà anche il contributo di tutti coloro che hanno partecipato a questa avventura, rendendo l’incontro un momento di aggregazione e solidarietà tra appassionati e professionisti del settore.
La rilevanza del GATC per la comunità locale
Il contributo del GATC non si limita soltanto all’ambito archeologico, ma si estende anche al rafforzamento dell’identità culturale della comunità. Attraverso le sue attività, il gruppo ha saputo sensibilizzare i cittadini sull’importanza del patrimonio culturale e sull’urgenza della sua tutela.
I progetti di ricerca e le attività di recupero dei siti storici non solo arricchiscono il sapere locale, ma incentivano anche il turismo e l’interesse per la storia del territorio. I reperti e le scoperte effettuate grazie all’impegno dei soci del GATC fanno parte della narrativa che conferisce unicità alla regione di Santa Marinella.
Grazie al lavoro del GATC, si riesce a creare un legame tra passato e presente, rendendo attualità storie millenarie. Così, il gruppo continua a far brillare la luce su luoghi che raccontano la nostra storia, contribuendo a mantenere viva la memoria culturale per futuri visitatori e residenti.
Ultimo aggiornamento il 12 Dicembre 2024 da Donatella Ercolano