Celebrazioni per il dies natalis di Ovidio a Sulmona, un omaggio all'eredità del poeta

Celebrazioni per il dies natalis di Ovidio a Sulmona, un omaggio all’eredità del poeta

Il 20 marzo, Sulmona celebra il Dies Natalis di Ovidio con eventi culturali, recitazioni e un concorso scolastico dedicato al poeta, rinnovando il legame tra la città e la sua eredità letteraria.
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Celebrazioni per il dies natalis di Ovidio a Sulmona, un omaggio all'eredità del poeta - Gaeta.it

Il 20 marzo è una data significativa per la città di Sulmona, in quanto ricorre il Dies Natalis di Ovidio, illustre poeta romano nato nel 43 a.C. Per celebrare la sua nascita e il suo imperituro contributo alla letteratura, il Liceo Classico di Sulmona, in collaborazione con le autorità locali e varie associazioni culturali, ha organizzato una serie di eventi che prenderanno vita domani. Questo appuntamento annuale rappresenta un’importante opportunità per rivisitare l’opera del poeta e riflettere sulla sua rilevanza nel contesto contemporaneo.

Le celebrazioni nella piazza centrale di Sulmona

La giornata di festeggiamenti avrà inizio alle ore 9:30 in piazza XX Settembre, un luogo simbolico per la comunità sulmonese. Le autorità locali, insieme al dirigente del Polo Liceale “Ovidio”, Caterina Fantauzzi, daranno il via alla cerimonia di apertura. Sarà l’occasione per rendere omaggio al poeta attraverso recitazioni di versi selezionati, tra cui un passaggio autobiografico significativo: «Sulmo mihi est, gelidis uberrimus undis, milia qui novies distat ab Urbe decem» .

Un momento principale sarà l’incoronazione della statua di Ovidio, collocata davanti alla storica sede del liceo che porta il suo nome. Ripristinata di recente nella sua sede originale, la statua rappresenta un simbolo della cultura classica e della storia di Sulmona. Questo gesto di venerazione mira a rinnovare il legame tra la città e il suo illustre cittadino, offrendo spunti di riflessione sul contributo di Ovidio alla tradizione poetica.

Il concorso “Ovidio a scuola”: un ponte tra passato e presente

La manifestazione proseguirà alle 10:00 al cinema “Pacifico”, dove avrà luogo la premiazione del concorso “Ovidio a scuola”, dedicato agli studenti di tutte le età. Ogni anno, gli alunni sono invitati a reinterpretare un mito ovidiano. Quest’anno, il tema scelto è quello del re Mida, estratto dalle “Metamorfosi”. I partecipanti hanno avuto l’opportunità di esprimere la loro creatività, riadattando il mito con stili e linguaggi diversi.

La commissione, composta da esperti, valuterà le opere per premiare quelle che non solo hanno colto l’essenza del racconto originale, ma che hanno anche fornito una interpretazione attuale del messaggio di Ovidio. La professoressa Antonella Gentile, del Liceo Classico, sottolinea l’importanza della diffusione dell’opera ovidiana fin dai primi anni di scuola, evidenziando come le parole del poeta possano offrire spunti di intrattenimento e riflessione pure ai giovani di oggi.

Riconoscimenti e premi per i partecipanti

Nel corso della cerimonia di premiazione, vengono assegnati diversi riconoscimenti che differenziano tra le varie scuole partecipanti. Saranno conferiti premi specifici come quelli del Rotary Club e dell’Inner Wheel per la scuola primaria, mentre per la secondaria di primo grado saranno premiati gli allievi del concorso “Amici del Certamen”, PINGUE e “Giuseppe Martocchia”. Infine, gli studenti del Liceo Classico potranno aspirare ai premi “Bianchi-D’Aurelio” e “Calitea Salutari”.

Questi premi rappresentano non solo un riconoscimento del talento dei giovani, ma anche una celebrazione dell’eredità culturale di Ovidio, che continua a vivere attraverso le generazioni successive. La giornata di domani si annuncia così come un caloroso tributo a un poeta che ha plasmato non solo la letteratura classica, ma ha anche influenzato il pensiero e la creatività di epoche successive.

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