Un evento che ha unito gastronomia, solidarietà e cultura si è svolto ieri sera a Catanzaro, dove una lunga tavolata di 400 metri è stata allestita su Corso Mazzini, nel cuore della città. Con mille commensali seduti a gustare prelibatezze culinarie preparate da sette chef stellati calabresi, la “cena straordinaria” ha dimostrato come la passione per il buon cibo possa diventare un potente strumento di aiuto per la comunità. L’evento, nonostante le condizioni climatiche avverse, ha attratto sia i residenti che i visitatori, creando una sprizzante atmosfera di convivialità e condivisione.
Un evento benefico per la comunità
L’organizzazione dell’incontro
La cena è stata magistralmente organizzata dall’associazione Acli “Città del Vento” di Catanzaro, sotto la presidenza di Alessandro Astorino. Questo gruppo ha collaborato con diverse istituzioni locali, tra cui la Regione Calabria, la Provincia di Catanzaro, il Comune e la Camera di commercio. La sinergia tra queste entità ha garantito la realizzazione di un evento che ha superato le aspettative, sia in termini di partecipazione che di impatto sociale.
Un ricavato per chi ne ha bisogno
Il ricavato dell’iniziativa, ammontante a circa 25 mila euro, sarà devoluto agli “Insuperabili“, un’associazione sportiva dilettantistica radicata a Catanzaro, che opera a livello nazionale. Questa realtà utilizza il calcio come strumento di integrazione, offrendo opportunità a persone con disabilità. L’importanza di sostenere iniziative che promuovono l’inclusione sociale è cruciale, e il successo di questa cena rappresenta un altro passo verso un futuro più solidale.
L’arte culinaria degli chef stellati
Un menu degno di nota
Durante la serata, i commensali hanno potuto assaporare piatti unici preparati da nomi di spicco della ristorazione calabrese, tra cui Luigi Lepore, Nino Rossi, Caterina Ceraudo, Antonio Biafora, Riccardo Sculli e i fratelli Luca e Antonio Abbruzzino. Ogni chef ha portato la propria creatività e la propria tradizione culinaria, unendo sapori locali a tecniche innovative. La proposta gastronomica ha spaziato da antipasti ricercati a dessert sorprendenti, coprendo l’intero arco del pasto con grandi lezioni di cucina.
Atmosfera magica con la musica classica
Accanto alle delizie culinarie, una colonna sonora di musica classica ha accompagnato l’esperienza gastronomica, creando un’atmosfera incantevole per una serata che si preannunciava memorabile. La scelta di elementi musicali ha arricchito il contesto dell’evento, trasportando i partecipanti in un viaggio sensoriale completo, dove i sapori si univano alle note per celebrare la cultura e la tradizione calabrese.
Un’organizzazione impeccabile
Il personale coinvolto
Alla riuscita della cena hanno contribuito circa 150 professionisti della ristorazione, che hanno gestito in modo eccellente l’evento. Tra questi si sono distinti i brigatisti di cucina, composti da sous chef, responsabili di linea e aiutanti, in grado di garantire un servizio fluido e impeccabile durante tutta la serata. Anche i sommelier e i maître hanno giocato un ruolo fondamentale, offrendo consigli sui vini e curando ogni dettaglio del servizio ai tavoli.
Un richiamo di partecipazione
La “cena straordinaria” ha registrato un’alta affluenza di partecipanti, non solo da Catanzaro, ma anche da altre città calabresi. Questo dimostra come eventi del genere possano attrarre e unite diverse comunità, rendendo l’incontro non solo un’esperienza gastronomica, ma anche un momento di incontro e di condivisione tra persone diverse. La determinazione e l’impegno degli organizzatori hanno permesso di superare anche le sfide poste dal clima inclemente, rendendo la serata un trionfo di successi.