Si avvicina un evento culinario imperdibile nella città di Salerno: il 24 febbraio, la pizzeria Don Antonio 1970 accoglierà la prima cena stellata di una lunga serie. Un’opportunità unica per gli appassionati di gastronomia di gustare pizze preparate da Fabio Di Giovanni, affiancate dalle eleganti creazioni di Benedetta Somma, pastrychef del ristorante “Il Papavero“, insignito di una stella Michelin ad Eboli. Questa nuova esperienza gastronomica non è solo una cena, ma un vero e proprio viaggio sensoriale che avrà inizio con il primo antipasto e si concluderà con i dessert, il tutto sotto l’attenta direzione di due talentuose figure della cucina campana.
Un menù da scoprire: la fusione di alta cucina e tradizione pizzaiola
La proposta culinaria della serata è un viaggio tra sapori e emozioni, dove la maestria di Fabio Di Giovanni si fonde con la creatività di Benedetta Somma. Tra i piatti che susciteranno l’interesse dei commensali ci sarà un bao con pulled pork, arricchito da una crema di patate arrosto e peperone crusca. Altra pietanza da provare è una particolare pizza contemporanea, caratterizzata da un ragù di maialino, stracciata di bufala e chips viola. Un menù studiato per esaltare i prodotti locali e la tradizione campana, introdotto da un continuo “botta e risposta” tra il pizzaiolo e la pastrychef, entrambi impegnati a mirare a una sintesi perfetta tra estetica e gusto.
Non solo pizze e antipasti, ma anche dolci che raccontano il territorio. Benedetta Somma utilizza ingredienti freschi e di alta qualità, rendendo i suoi dessert un’esperienza visiva e gustativa senza pari. La chef, classe ’94, porta in tavola il suo amore per le spezie, che utilizza con grande maestria grazie alla sua formazione da ingegnere chimico. Ogni dolce rappresenta un amalgama di tradizione e innovazione, celebrando i sapori nostrani in un formato modernissimo.
Il menù degustazione “ConFORME”: un tributo al pizzaiolo
Fabio Di Giovanni, recentemente intervistato, ha svelato le ispirazioni che stanno dietro al suo nuovo menù degustazione chiamato “ConFORME“. Questo percorso gastronomico è una celebrazione della figura del pizzaiolo, un mestiere che ha subito una trasformazione significativa, passando da lavoro considerato minore a un vero e proprio arte riconosciuto a livello mondiale.
Il menù è strutturato in modo tale da raccontare storie attraverso i sapori, mescolando memorie e sensazioni che caratterizzano l’arte della pizza. Le creazioni di Di Giovanni riflettono un profondo rispetto per le tradizioni locali, ma allo stesso tempo un’apertura verso l’innovazione culinaria. Le pizze non sono solo un pasto ma un’esperienza sensoriale che coinvolge il commensale, invitandolo a scoprire la manualità e l’abilità che si celano dietro ogni forma.
Questo menù, in continua evoluzione, seguirà la stagionalità dei prodotti, garantendo così un’offerta sempre nuova e sorprendente. La sinergia tra tradizione e innovazione è al centro della filosofia di Fabio, che desidera portare il suo pubblico a conoscere da vicino l’arte del pizzaiolo contemporaneo.
Non resta che attendere il 24 febbraio per vivere una serata che promette di essere indimenticabile, all’insegna della cucina stellata con un tocco di campanilismo gastronomico che unisce il meglio della tradizione e dell’alta cucina.