Centrale del Latte d’Italia, uno dei principali attori del mercato lattiero italiano, ha chiuso l’esercizio del 2024 con risultati che evidenziano una crescita significativa. I ricavi, pari a 349,7 milioni di euro, segnano un incremento del 4,7% rispetto all’anno precedente. Questo risultato è stato influenzato da diversi fattori, tra cui un aumento dei prezzi di vendita e una crescita organica delle vendite.
Ricavi e prestazioni economiche
La Centrale del Latte d’Italia ha riportato ricavi pari a 349,7 milioni di euro per il 2024, cifra in crescita del 4,7% rispetto ai risultati del 2023. A influire su questa performance è stato l’aumento dei prezzi di mercato, che ha riflesso le tensioni inflazionistiche che hanno interessato il settore del latte e dei suoi derivati. Essa ha dimostrato un’ottima capacità di adattamento, riuscendo a capitalizzare sulle opportunità di mercato senza compromettere la qualità dei propri prodotti.
L’azienda ha sottolineato come la crescita dei ricavi sia stata guidata sia da una domanda crescente, sia dal rialzo dei prezzi. Questo contesto ha spinto l’azienda a migliorare non solo il fatturato, ma anche la percezione dei propri prodotti sul mercato sia fresco che a lunga durata. Questi risultati sono il frutto di strategie commerciali mirate e di azioni che riflettono una consapevolezza attenta delle dinamiche di mercato.
Andamento dell’ebitda e utile netto
L’EBITDA del 2024 ammonta a 25,2 milioni di euro, mantenendo una stabilità rispetto all’anno precedente. Questa situazione è stata possibile grazie alla capacità dell’azienda di trasferire quasi integralmente i costi aumentati degli approvvigionamenti delle materie prime come latte, burro e panna ai propri clienti.
Nel dettaglio, l’EBITDA positivo di 9,7 milioni ha evidenziato un incremento del 11,3% rispetto all’esercizio precedente. Anche l’utile netto ha mostrato un notevole balzo, raggiungendo i 4,4 milioni di euro, con un incremento del 49,4%. Questo significativo aumento è stato accompagnato dall’intenzione dell’azienda di mantenere una gestione prudente e lungimirante, indirizzando i profitti verso rinvestimenti e strategie di crescita.
Posizione finanziaria netta
Un aspetto importante da considerare è il miglioramento della posizione finanziaria netta, che è passata da -41,5 milioni di euro del 2023 a -38 milioni di euro a fine 2024. Questo cambiamento è compiuto principalmente grazie alla capacità dell’azienda di generare cassa dall’attività operativa. La solidità nella gestione delle operazioni e la costante attenzione al Cash Flow hanno contribuito a questo miglioramento.
In formato più ampio, se si considera l’acquisto di azioni proprie avvenuto durante l’anno, la posizione finanziaria netta sarebbe addirittura migliorata di circa 6,2 milioni di euro. Questo dato fa emergere un’interessante strategia di crescita e gestione da parte dell’azienda, che si sta preparando per affrontare le sfide future del mercato con maggiore solidità e sicurezza.
I risultati finanziari della Centrale del Latte d’Italia per il 2024 dunque, non solo tracciano una traiettoria di crescita, ma pongono le basi per una continua evoluzione nel settore lattiero, invitando a seguire con attenzione il prossimo futuro di questa importante realtà italiana.