Ceramiche Noi, una cooperativa di Città di Castello, ha raggiunto un traguardo significativo dopo aver affrontato la delocalizzazione in ARMENIA nel 2019. Grazie all’impegno dei suoi dipendenti, l’azienda è riuscita a mantenere viva la propria attività e ora è protagonista sul prestigioso “red carpet” del FESTIVAL DEL CINEMA DI VENEZIA. Questo riconoscimento si manifesta attraverso il ruolo di sponsor ufficiale della manifestazione “Producers without borders“, una rete globale di professionisti del settore cinematografico e televisivo.
Un’azienda in rinascita: il passaggio da crisi a opportunità
Il contesto della cooperativa
Ceramiche Noi è nata dalla decisione dei dipendenti di creare una cooperativa per evitare la chiusura dell’azienda, a seguito di una difficile situazione economica. Nel 2019, la possibilità di delocalizzare la produzione in Armenia rappresentava una minaccia concreta, ma il personale ha dimostrato determinazione e spirito di iniziativa, unendo le forze per dare vita a un progetto innovativo che ha permesso loro di preservare il lavoro e il legame con il territorio.
La trasformazione e l’espansione
Negli anni successivi, Ceramiche Noi ha intrapreso un percorso di rinnovamento, investendo in design e qualità dei materiali. Questa evoluzione ha reso i loro prodotti sempre più ricercati nel mercato internazionale. La cooperativa ha saputo distinguersi per l’attenzione al dettaglio e l’innovazione nell’artigianato ceramico, trasformando un momento di crisi in un’opportunità di crescita. Oggi Ceramiche Noi rappresenta un esempio virtuoso di come una gestione collettiva e orientata alla qualità possa portare a risultati eccellenti.
Ceramiche Noi al Festival del Cinema di Venezia
Il ruolo da sponsor per “Producers without borders”
La cooperativa ha ottenuto non solo visibilità, ma anche prestigio attraverso la sua sponsorizzazione delle serate di “Producers without borders“. Questa rete è nota per il suo impegno nel supportare e promuovere professionisti del cinema, della televisione e della diplomazia, facendo convergere talenti e risorse per premiare personaggi di rilevo nel loro campo. Essere sponsor in un evento di tale importanza rappresenta un’opportunità straordinaria per Ceramiche Noi, che può ora esibire le proprie creazioni a un pubblico internazionale.
Confronto con brand di livello globale
La presenza di marchi prestigiosi come Belmond, Unesco, United Airlines e The Hollywood Reporter durante l’evento dimostra il calibro della manifestazione e l’importanza del settore. Marco Brozzi, presidente della cooperativa, ha sottolineato l’importanza di questa collaborazione e il valore riconosciuto al loro lavoro. Vedere i propri prodotti accostati a nomi di grande prestigio rinforza l’idea di come i risultati concreti delle piccole e medie imprese possano affermarsi a livello globale.
Riconoscimenti e successi
Il valore di un feedback positivo
Lorenzo Giornelli, direttore commerciale e art director della cooperativa, ha espresso entusiasmo per il riscontro ricevuto durante l’evento. I complimenti da parte di professionisti illustri sottolineano il livello artistico e qualitativo raggiunto da Ceramiche Noi. La reazione positiva da parte di esperti internazionali, appena hanno visto le creazioni della cooperativa, rappresenta per i membri un’importante conferma del percorso intrapreso.
Un esempio di resilienza
Il passaggio da una situazione di potenziale chiusura a un riconoscimento internazionale evidenzia la resilienza della cooperativa. Ceramiche Noi ha dimostrato che, attraverso una gestione creativa e collaborativa, è possibile superare crisi e raggiungere obiettivi ambiziosi, incrementando il valore del brand e facendo leva su un prodotto artigianale di qualità. La loro storia è una testimonianza di come l’innovazione e la dedizione possano portare a successi straordinari nel contesto economico attuale.
L’attenzione ai dettagli e la passione per l’artigianato rappresentano ora la base su cui Ceramiche Noi costruisce il proprio futuro, continuando a guadagnare consensi e riconoscimenti nel panorama internazionale.