La città di L’Aquila ha ospitato un’importante cerimonia per onorare il personale della Polizia di Stato che ha recentemente concluso il proprio percorso lavorativo, ottenendo il diritto alla pensione. Questo evento significativo si è tenuto nella suggestiva sala “Massimo Calvitti” della Questura, un luogo simbolico per il corpo di polizia, che ha accolto la celebrazione con un clima di affetto e rispetto verso i funzionari che hanno dedicato la propria vita al servizio della comunità .
Il ruolo del questore e i riconoscimenti
Durante l’evento, il Questore dell’Aquila, Dr. Enrico De Simone, ha espresso gratitudine e rispetto verso i pensionati, sottolineando l’importanza del loro impegno e dei sacrifici personali affrontati nel corso della carriera. Con parole sentite, ha dichiarato che “il legame con la Polizia di Stato non termina con il pensionamento; i membri usciti continuano a far parte di una grande famiglia.” Questa affermazione ha evidenziato il grande senso di appartenenza e di comunità che contraddistingue il corpo di polizia, richiamando anche il fatto che la Questura rimarrà sempre aperta, non solo per necessità professionali, ma anche per semplici saluti.
La cerimonia si è arricchita di un momento particolarmente commovente, durante il quale sono state consegnate medaglie ai familiari di Antonello Alfonsi e Gabriele Pensa, entrambi poliziotti scomparsi prematuramente. Omaggi come questi rappresentano una profonda riconoscenza e un tributo al loro servizio e alla loro memoria.
La lista dei pensionati: riconoscimenti e meriti
Gran parte della cerimonia è stata dedicata alla premiazione degli agenti che hanno concluso il proprio servizio attivo. Sono stati annunciati i nomi di coloro che hanno ricevuto le medaglie di Commiato. Tra i riconoscimenti figurano nomi come Valter Alimonti, Rosalba Angeloni, Pieremidio Bianchi, e molti altri. Questi professionisti hanno dedicato un intero percorso di vita allo svolgimento delle loro funzioni, affrontando sfide e dedicando impegno e dedizione al benessere della società .
La varietà dei nominativi premiati ha rispecchiato l’eterogeneità delle esperienze all’interno del corpo di polizia, ognuno contribuendo in modo unico e personale alla sicurezza della comunità . Ogni medaglia è quindi non solo un riconoscimento formale, ma anche un simbolo di rispetto e gratitudine per gli anni di lavoro dedicati al servizio della legge e della giustizia.
La presenza dei rappresentanti delle istituzioni e delle associazioni
Alla cerimonia hanno preso parte diverse autorità , tra cui il Dirigente del Compartimento Polizia Stradale Abruzzo e Molise, Dr. Andrea Mainardi. Anche lui ha voluto unire la propria voce a quella del Questore, evidenziando l’importanza del contributo fornito dagli agenti della Polizia Stradale. Ha sottolineato quanto il loro lavoro sia fondamentale per la sicurezza degli automobilisti e per la gestione del traffico sulle strade.
Il Dr. Mainardi ha proceduto con la consegna dei riconoscimenti al personale della Polizia Stradale, che include nomi di spicco come Angelo Carfagnini, Franco Cipriani e Maria Loredana Centi Pizzutilli, evidenziando ulteriormente l’eccezionale dedizione mostrata da questi professionisti nel corso dei loro anni di servizio.
Oltre ai rappresentanti delle istituzioni, l’evento ha visto la partecipazione di familiari e membri dell’Associazione Nazionale della Polizia di Stato, creando un’atmosfera di unità e condivisione tra coloro che hanno vissuto momenti significativi all’interno del corpo.
Questa cerimonia non solo ha messo in risalto il valore del servizio svolto dai poliziotti, ma ha anche riaffermato il legame tra passato e presente, continuando a mantenere viva la memoria di coloro che hanno dato tanto per la sicurezza e il benessere della società .