Un evento significativo ha animato la Scuola di Polizia di Vibo Valentia, dove 232 allievi hanno prestato giuramento di fedeltà alla Repubblica. Presenti alla cerimonia il Capo della Polizia, Vittorio Pisani, e il Sottosegretario di Stato all’Interno, Wanda Ferro, i quali hanno lanciato messaggi forti e chiari in merito al significato e alla responsabilità del ruolo che i nuovi poliziotti sono chiamati a ricoprire. Questi giovani rappresentano non solo il futuro delle forze dell’ordine, ma anche l’impegno e la dedizione necessaria per garantire la sicurezza e la legalità nel paese.
Il giuramento e il messaggio del Capo della Polizia
Nel suo intervento, il Prefetto Vittorio Pisani ha sottolineato l’importanza di sentirsi orgogliosi e felici di prestare giuramento. “Siete pronti a prestare il giuramento di fedeltà alla Repubblica e ai nostri valori”, ha dichiarato Pisani. La sua voce ha risuonato con determinazione, invitando ciascuno a lavorare con passione, dedizione e voglia di apprendere. Questo è un percorso che richiede non solo impegno professionale ma anche una crescente sensibilità, fondamentale per guadagnare la fiducia dei cittadini.
La Polizia di Stato, ha spiegato il Capo della Polizia, ha ragione di esistere solo se riconosciuta come un’istituzione di fiducia per la comunità. La responsabilità di rappresentare questa istituzione in ogni momento della vita è cruciale. “Non pensate mai di poter scindere la vostra vita personale da quella professionale, poiché questo lavoro influenzerà ogni istante della vostra vita”, ha avvertito. L’immagine pubblica di un poliziotto deve essere esempio di legalità e correttezza, e ogni comportamento deve rispecchiare il valore di questa missione.
L’importanza della formazione e del rispetto della divisa
Pasquale Ciocca, direttore della Scuola, ha rafforzato il messaggio di Pisani, incitando gli allievi a mantenere sempre viva la consapevolezza del proprio ruolo e dell’importanza del rispetto della divisa indossata. “Ogni poliziotto che comprende il significato del proprio lavoro non può sbagliare” , ha affermato, riponendo la propria fiducia nei giovani allievi. Un messaggio chiaro: la fiducia dei cittadini nelle forze dell’ordine dipende dalla disponibilità e dalla capacità di ascolto da parte dei poliziotti.
Ciocca ha anche aggiunto che non esistono scusanti per comportamenti scorretti, suggerendo che la preparazione è la chiave per affrontare le sfide del mutare della società. Per svolgere il loro compito, gli agenti devono essere pronti a conoscere e rispettare le proprie responsabilità, qualsiasi sia il contesto in cui operano. La preparazione, ha sottolineato, è fondamentale per guadagnare autorevolezza e rispetto.
La scuola di polizia di Vibo Valentia: un polo di eccellenza
Il Sottosegretario Wanda Ferro ha elogiato la Scuola di Polizia di Vibo Valentia definendola un polo di eccellenza a livello nazionale e non solo per la Calabria. “Questa istituzione vanta una lunga tradizione e continua a infondere emozioni”, ha dichiarato. Ferro ha augurato ai giovani nuovi poliziotti di servire lo Stato con onore e senso di appartenenza, sottolineando l’importanza di combattere le mafie e di avvicinarsi ai più vulnerabili, in un contesto in cui la cybersicurezza sta diventando un aspetto sempre più rilevante.
L’impatto strategico della scuola sul territorio è evidente, e Ferro ha riconosciuto il suo ruolo fondamentale nel formare le nuove generazioni di agenti, anche per chi proviene da altre regioni. La scuola rappresenta un’importante opportunità per costruire un’Italia più sicura, dove la sicurezza non è vista come un costo, ma come un investimento per il futuro. La responsabilità di questi giovani allievi non è solo un onore, ma un passo verso la costruzione di una società più giusta e sicura.
Ultimo aggiornamento il 12 Dicembre 2024 da Donatella Ercolano