Cerimonia di premiazione dei vini in Umbria: I riconoscimenti del concorso “L’Umbria del Vino” 2025

Cerimonia di premiazione dei vini in Umbria: I riconoscimenti del concorso “L’Umbria del Vino” 2025

Il concorso “L’Umbria del Vino” premia le eccellenze vinicole regionali, con 17 cantine riconosciute e un focus sulla valorizzazione del territorio e della cultura vitivinicola umbra.
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Cerimonia di premiazione dei vini in Umbria: I riconoscimenti del concorso “L’Umbria del Vino” 2025 - Gaeta.it

Il concorso enologico regionale “L’Umbria del Vino” rappresenta un appuntamento di grande rilievo per il settore vinicolo dell’Umbria. Il 11 marzo, presso il Centro congressi della Camera di Commercio dell’Umbria a Perugia, si è tenuta la cerimonia di premiazione dove sono stati assegnati i riconoscimenti ai vini che si sono distinti nel concorso di quest’anno. Con oltre 50 cantine partecipanti, il concorso è un’occasione per valorizzare le eccellenze vitivinicole locali.

I vincitori dell’edizione 2025 per categoria

La cerimonia ha visto la premiazione di 17 cantine, con alcuni vini che hanno ottenuto la vetta in varie categorie. Nella categoria dei vini bianchi DOC, i riconoscimenti sono stati condivisi tra il vino “del posto” Trebbiano Spoletino 2022 della cantina Perticaia e “PLENTISMontefalco Bianco 2021 della cantina Terre de la Custodia, entrambi premiati come primi classificati ex aequo. Al secondo posto si è piazzato “panataOrvieto Classico Superiore 2022 dell’Azienda Agricola Argillae di Allerona.

Per la categoria vini bianchi IGT, il primo premio è andato a “farandolaUmbria Bianco IGT 2023 della Cantina di Filippo di Cannara, seguito da “LA RANDAUmbria Bianco IGT 2022 della Cesarini Sartori – Aliara Vini di Gualdo Cattaneo. Nella categoria dei vini rossi DOC/DOCG, ha trionfato “PREDA DEL FALCOMontefalco Sagrantino DOCG 2020 della Cantina Tenute Baldo di Bastia Umbra, mentre “CARAPACE LUNGA ATTESAMontefalco Sagrantino DOCG 2017 delle Tenute Lunelli di Bevagna ha ottenuto il secondo posto.

Molti altri vini hanno meritato riconoscimenti nelle diverse categorie. Tra questi, “LUCARDO RUmbria Rosso IGT 2019 e “VENTURAE ABBATISUmbria Rosato IGT 2023, mentre il premio per gli spumanti di qualità è stato vinto da “UMBRÌOMetodo Classico Pas Dosé 2021 della cantina Benedetti & Grigi di Montefalco. I vini dolci non sono stati da meno, con “Montefalco Sagrantino PASSITO DOCG 2020” di Ruggeri – Tenuta Colfalco, e “passo grecoUmbria Bianco IGT Grechetto Passito 2015 della Cantina Dionigi che hanno ricevuto i rispettivi premi.

L’importanza del concorso enologico nella valorizzazione del territorio

L’“Umbria del Vino” non è solo un concorso per definire il miglior vino della regione, ma svolge un ruolo fondamentale nella promozione delle cantine umbre e nel rafforzare la presenza del vino umbro sui mercati nazionali e internazionali. La manifestazione è sostenuta da un ampio network di enti, incluse la Camera di Commercio dell’Umbria e la Regione Umbria, con la collaborazione di associazioni agricole e cooperative. Questo connubio di forze è volto a mettere in risalto non solo la qualità dei vini, ma anche la cultura e le tradizioni umbro-toscane legate alla viticoltura.

Il Presidente della Camera di Commercio dell’Umbria, Giorgio Mencaroni, ha evidenziato l’importanza di questo approccio collaborativo, sottolineando come esso contribuisca alla valorizzazione del territorio e alla creazione di un’identità vinicola forte e riconosciuta, capace di attrarre turisti e appassionati di vino. La valorizzazione del vino come prodotto identitario è essenziale sia per il settore agricolo che per il comparto turistico.

La testimonianza delle istituzioni e dei protagonisti

Le istituzioni hanno espresso soddisfazione per l’andamento crescente della qualità dei vini in Umbria. Simona Meloni, Assessore alle Politiche agricole e al Turismo della Regione Umbria, ha dichiarato che il concorso è un’opportunità per migliorare costantemente la qualità vinicola locale, un aspetto cruciale per il turismo e la crescita economica delle aree interne. Anche il sindaco di Perugia, Fabrizio Croce, ha sottolineato l’importanza del vino come asset fondamentale per il futuro del turismo regionale, promuovendo una sinergia tra operatori e istituzioni per affrontare le sfide del settore.

Riccardo Cotarella, Presidente di Assoenologi, ha commentato che la crescente qualità dei vini presentati nel concorso rappresenta un passo importante nella valorizzazione delle eccellenze umbre. Ha anche invitato a una maggiore unione tra produttori e istituzioni per affrontare le problematiche del settore, proteggendo l’economia legata al vino.

Prossimi appuntamenti e iniziative

Dopo la cerimonia di premiazione, i vini vincitori parteciperanno a importanti fiere internazionali del settore, come il Prowein di Düsseldorf e il Vinitaly di Verona, dove saranno presentate anche le pubblicazioni sui vini già premiati nelle edizioni passate. Inoltre, si è tenuto un workshop B2B a Perugia che ha facilitato incontri tra produttori locali e buyers internazionali, un’iniziativa volta a promuovere ulteriormente il prodotto umbro nel contesto globale.

Il concorso “L’Umbria del Vino” continua quindi a essere una manifestazione significante non solo per il settore vitivinicolo ma anche per l’identità e la cultura della regione, creando opportunità per il futuro e preziose vie di sviluppo per i territori umbri.

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