A Cerveteri debutta il Baskin, una disciplina sportiva che promuove la condivisione e l’inclusione tra atleti con abilità diverse. Questo progetto si basa su principi di equità e solidarietà, sostenuto dall’Amministrazione comunale guidata dal Sindaco Elena Gubetti, e rappresenta un passo significativo verso l’integrazione sociale attraverso lo sport.
Il Baskin: cos’è e come funziona
Il Baskin è una versione inclusiva del basket, progettato per permettere a tutti di giocare insieme, indipendentemente dalle proprie abilità fisiche o mentali. La disciplina si fonda su dieci regole fondamentali che ne definiscono lo spirito e la struttura, favorendo un contesto dinamico e stimolante. A differenza degli sport tradizionali, il Baskin rompe con le rigidità delle regole convenzionali, ricevendo così una vasta approvazione per la sua flessibilità e adattabilità.
In questo sport, le squadre possono essere formate da giocatori sia normodotati che disabili, creando un ambiente di gioco in cui tutti possono esprimere la propria individualità. La partecipazione attiva è centrata sul processo di gioco e sull’incoraggiamento reciproco, permettendo ad ognuno di sviluppare le proprie abilità e contribuire al successo collettivo. Grazie al Baskin, ogni atleta ha l’opportunità di brillare, di far conoscere le proprie qualità e di integrarsi nella comunità sportiva.
Il progetto a Cerveteri trarrà avvio presso il Pallone Geodetico di Valcanneto, sede ideale per ospitare le prime sessioni di gioco. È un’ottima opportunità per coinvolgere la cittadinanza in un’attività innovativa e stimolante. Qui, il 7 dicembre, si terrà una partita dimostrativa aperta al pubblico, volta a far conoscere il Baskin e a evidenziare i suoi valori di inclusione e collaborazione.
La visione del Sindaco e il supporto della comunità
Elena Gubetti, Sindaco di Cerveteri, ha espresso forte entusiasmo riguardo a questa iniziativa, sottolineando l’importanza dello sport come mezzo di integrazione sociale. Secondo il Sindaco, il Baskin permette a tutti i partecipanti di esercitare la propria unicità all’interno di un contesto di fair play e cooperazione. La sua dichiarazione esprime l’impegno dell’Amministrazione comunale a supportare iniziative che favoriscano l’inclusione delle persone con disabilità.
Questo progetto unisce diverse entità locali, tra cui la Polisportiva Valcanneto e il Responsabile di Baskin Lazio, Enzo Macchini, creando una sinergia positiva tra associazioni e istituzioni. La Consigliera comunale Antonella Di Cola ha avuto un ruolo decisivo nel portare il Baskin a Cerveteri, rivelandosi un’importante sostenitrice della causa. Ancora una volta, l’attenzione verso i diritti delle persone con disabilità emerge come priorità per l’Amministrazione, che si propone di abbattere le barriere e rendere lo sport accessibile a tutti.
Il Baskin rappresenta quindi non solo un’opportunità sportiva, ma anche un’importante fase di crescita sociale per Cerveteri. Le aspettative sono alte, e l’evento del 7 dicembre si preannuncia come un’importante occasione di incontro e di festa per tutta la comunità.
I vantaggi dello sport inclusivo
La pratica sportiva inclusiva offre numerosi benefici, tanto fisici quanto emotivi. L’attività motoria non solo migliora le condizioni fisiche degli individui coinvolti, ma favorisce anche lo sviluppo di competenze sociali, come il rispetto reciproco e la cooperazione. Attraverso il gioco, i partecipanti imparano a conoscere le proprie potenzialità e ad affrontare le sfide, contribuendo così al rafforzamento dell’autostima.
Inoltre, il Baskin stimola la coesione sociale, permettendo di costruire relazioni positive tra atleti di diverse abilità. Le dinamiche di squadra servono a creare legami significativi e a promuovere un clima di accettazione e sostegno. La possibilità di interagire con altri atleti, affrontando insieme le difficoltà, crea un ambiente stimolante che può avere ripercussioni positive anche nella vita quotidiana.
Questo approccio si rivela fondamentale per le persone con disabilità, che spesso affrontano una marginalizzazione socialmente percepita. Lo sport offre una piattaforma in cui possono riconquistare la propria voce e il proprio ruolo attivo all’interno della società. Con iniziative come questa, Cerveteri mostra una chiara volontà di aprire le porte a tutte le abilità, scrivendo una nuova pagina nella storia sportiva locale.
Ultimo aggiornamento il 4 Dicembre 2024 da Donatella Ercolano