L'Etruria Eco Festival, giunto alla sua diciottesima edizione, si conferma come uno dei principali eventi musicali e culturali di Cerveteri, attirando pubblico e artisti da tutto il territorio. Questo festival, che combina spettacolo e impegno ecologico, ha affollato Piazza Santa Maria durante una serata di festa, dimostrando che la musica e la socialità possono andare di pari passo.
un evento che celebra la musica e l'amicizia
storia e significato dell'etruria eco festival
L'Etruria Eco Festival è nato nel 2007, fondato da un gruppo di giovani con la volontà di unire la musica alle battaglie ambientali locali. Fin dalla sua nascita, si è proposto come un evento gratuito, accessibile a tutti, in grado di attrarre artisti di fama nazionale e dare voce a tematiche importanti per la comunità. In questi diciotto anni, la manifestazione ha dimostrato l’importanza della musica come mezzo di comunicazione e aggregazione sociale, sensibilizzando il pubblico su argomenti quali la sostenibilità e il rispetto per l’ambiente.
un’ottima risposta del pubblico
Ieri sera, la piazza è stata testimone di un’affluenza straordinaria, dimostrando l'interesse e l’affetto del pubblico nei confronti dell'evento. Anche di fronte a importanti eventi sportivi, come la partita di Serie A tra Roma e Juventus, i cittadini di Cerveteri hanno scelto di assistere a concerti di alta qualità, rafforzando il legame tra cultura, comunità e intrattenimento. La storia di questo festival è un racconto di passione e dedizione che continua a crescere, coinvolgendo non solo i residenti ma anche i visitatori delle località circostanti.
performance memorabili: dai frutti di mario a matthew lee
lo spettacolo della band locale
La serata è iniziata con l'esibizione de “I Frutti di Mario”, una band locale molto conosciuta nella zona. Con reperti musicali che spaziavano da brani iconici della musica italiana a successi internazionali, la band ha portato allegria e vivacità sul palco. Brani come "50 Special" dei Lunapop e classici di Lucio Battisti hanno rievocato ricordi e coinvolto il pubblico in un clima di festosa celebrazione. La loro performance ha messo in risalto il talento musicale locale, creando un’atmosfera di convivialità che ha preparato il terreno per l’ospite d’onore della serata.
l'energia contagiosa di matthew lee
Subito dopo, sul palco è salito Matthew Lee, noto per la sua carismatica presenza e le sue abilità pianistiche. Il cantante e pianista ha jazzato l’ambientazione con la sua "follia pianistica", proponendo una serie di pezzi che fondono rock 'n' roll e pop. La sua abilità di rivisitare brani classici dello spettacolo ha intrattenuto il pubblico per ore, culminando con il suo famoso "show al contrario", dove ha suonato il pianoforte "alla cieca". Questo momento ha suscitato l’entusiasmo dei presenti, portandoli a applaudire e chiedere autografi al termine dello spettacolo.
impegno sociale e riconoscimenti
l'impegno di alessio pascucci
Sul palco, Alessio Pascucci, Consigliere della Città Metropolitana di Roma Capitale e fondatore del festival, ha espresso il suo sincero agradecimento a tutti coloro che hanno contribuito alla realizzazione dell’evento. La sua emozione è palpabile mentre ricorda i quasi due decenni di attività e impegno che hanno caratterizzato l'Etruria Eco Festival. .
il messaggio sociale dell'evento
Quest’anno, il festival ha dedicato un momento speciale all’impegno sociale, mettendo in risalto la lotta contro lo spreco alimentare. Attraverso la collaborazione con il Centro di Solidarietà Cerveteri e il Banco Alimentare Lazio, sono state presentate varie iniziative volte a sostenere le famiglie meno fortunate. Questo aspetto dell’evento non solo sottolinea l’importanza dell’arte, ma dimostra anche come la musica possa fungere da potente veicolo per il cambiamento sociale, con l’obiettivo di aiutare la comunità in cui si svolge.
L'Etruria Eco Festival si riconferma, dunque, un’importante manifestazione, capace di attrarre artisti e di coinvolgere il pubblico, mantenendo forte il legame con il territorio e l’impegno sociale.
