Cerveteri si prepara a dare una svolta significativa alla sua accessibilità con l’assegnazione della progettazione del Piano per l’Eliminazione delle Barriere Architettoniche . Questo progetto si propone di offrire soluzioni concrete per rimuovere ostacoli sensoriali, fisici e cognitivi, promuovendo un ambiente urbano più inclusivo per tutti i cittadini. Il PEBA non rappresenta solo un impegno da parte dell’amministrazione comunale, ma segna l’inizio di un percorso partecipativo che coinvolgerà attivamente la comunità.
Obiettivi del piano di eliminazione delle barriere architettoniche
Il Piano per l’Eliminazione delle Barriere Architettoniche è concepito come uno strumento strategico per valutare, progettare e realizzare interventi mirati a favorire l’accessibilità degli spazi pubblici e degli edifici di Cerveteri. Il Sindaco di Cerveteri, Elena Gubetti, ha sottolineato che rendere la città accessibile è fondamentale per garantire la qualità della vita a tutti i cittadini. Il piano ha come obiettivo primario quello di permettere a ogni persona di vivere e godere pienamente della città, privandola di ostacoli fisici.
La parola “accessibilità” viene interpretata in modo ampio nel contesto del PEBA, non solo in termini di infrastrutture, ma anche assicurando la fruibilità di eventi e servizi. Attraverso un approccio globale, si intende analizzare le esperienze quotidiane di chi vive in città e adottare le misure necessarie affinché tutti possano vivere senza limitazioni.
Fase di progettazione e raccolta dati
L’amministrazione comunale ha già avviato una fase importante di raccolta dati, che coinvolge diversi attori locali, associativi e cittadini. Questa fase iniziale è cruciale perché mira a comprendere le reali necessità di accessibilità nella città. Attraverso momenti partecipativi e incontri con i rappresentanti locali e le associazioni, il progetto si propone di raccogliere informazioni sui vari tipi di barriere presenti, sia fisiche che sensoriali.
Con il coinvolgimento di professionisti esperti nel settore, il PEBA si propone di esaminare in dettaglio le problematiche attuali. I dati raccolti serviranno a sviluppare un piano d’azione dettagliato, con annesse tempistiche e modalità di attuazione delle soluzioni più idonee per garantire l’accessibilità in tutta la città.
Azioni già intraprese e futuro del progetto
Oltre all’elaborazione del PEBA, Cerveteri ha già avviato azioni significative come la spiaggia Liberamente, un esempio tangibile di come l’accessibilità possa migliorare la qualità della vita. Il Sindaco Gubetti ha enfatizzato che il lavoro realizzato finora rappresenta una base solida per il futuro intervento che il PEBA organizzerà. I successi ottenuti da iniziative come la spiaggia hanno mostrato che è possibile superare barriere e garantire una fruizione più ampia degli spazi pubblici.
Gubetti ha ringraziato in particolare le figure chiave del progetto, come la delegata Ivana Paoluzzi e altri funzionari comunali, per il loro contributo attivo. Il PEBA è solo l’inizio di un percorso continuo per trasformare Cerveteri in una città sempre più accessibile, e c’è grande attesa per i prossimi sviluppi di questo progetto ambizioso.
Ultimo aggiornamento il 10 Gennaio 2025 da Donatella Ercolano