A Cerveteri, il Comune ha annunciato l’avvio della revisione del Piano Urbano Generale del Traffico, un progetto pensato per migliorare la sicurezza e la viabilità. Questo documento, obbligatorio per i Comuni con oltre 30mila abitanti, sarà redatto da un tecnico specializzato e avrà come obiettivo principale l’analisi della situazione attuale della circolazione, dei parcheggi e della mobilità urbana. Attraverso questo piano, l’amministrazione intende garantire maggiore sicurezza per pedoni e veicoli, in particolare nelle aree più frequentate e critiche della città.
Obiettivi del piano urbano del traffico
Il Sindaco di Cerveteri, Elena Gubetti, ha spiegato che il Piano Urbano del Traffico si articola in tre fasi, con l’obiettivo di terminare il lavoro entro il 2025. La prima fase riguarderà un’analisi dettagliata del territorio, in modo da contabilizzare il flusso di traffico e i vari spostamenti che avvengono alle principali intersezioni. Questo studio permetterà di individuare le problematiche più gravi legate al traffico e di proporre soluzioni pratiche. Occuparsi di zone con alta densità abitativa, come scuole e spazi pubblici, è una priorità per migliorare la qualità della vita cittadina.
Il Sindaco ha sottolineato l’importanza di un approccio complessivo: non si tratterà solo di gestire il traffico, ma anche di intervenire per ridurre la congestione e garantire agli utenti della strada una maggiore sicurezza. Gli interventi prevedono una revisione della circolazione nelle aree a maggiore affluenza come il Centro Storico e le zone commerciali, dove si concentrano attività di interesse collettivo e residenze.
Interventi immediati e ‘cuscinetti berlinesi’
Un aspetto significativo di questo piano è l’introduzione di nuovi sistemi per la gestione della velocità. Già a partire dal 20 dicembre, sono stati posizionati i primi ‘cuscinetti berlinesi’ in Viale Manzoni, dove si sono registrati frequenti episodi di guida eccessivamente veloce. Questi dossi artificiali fungeranno da deterrente per il rispetto dei limiti di velocità, specialmente in prossimità di aree sensibili come scuole e parchi.
Elena Gubetti ha evidenziato che anche se questi interventi non possono eliminare completamente gli incidenti, sono fondamentali per promuovere una maggiore sicurezza. Nelle prossime settimane, interventi analoghi saranno effettuati anche in altre zone, come Via Settevene Palo e Viale Benedetto Marini, alle porte delle scuole e in ambiti residenziali. Questi lavori si inquadrano in un progetto più ampio di riqualificazione delle strade e delle aree pubbliche, contribuendo a migliorare l’assetto urbano e la qualità della vita dei residenti.
La collaborazione con la polizia locale e gli specialisti
Il successo del Piano Urbano del Traffico dipenderà anche dalla sinergia con la Polizia Locale, che sarà coinvolta nei vari step del progetto. Il Comune, infatti, contatta le forze dell’ordine per garantire che le operazioni di posizionamento dei cuscinetti avvengano senza creare disagi per la circolazione.
La coordinazione con gli specialisti è essenziale per l’implementazione di misure che possano portare a un reale cambiamento nella gestione della mobilità. Grazie al lavoro di Pier Lucio Latini, Delegato del Comune, si spera di raggiungere in tempi brevi risultati tangibili che possano rivelarsi vantaggiosi per tutta la comunità. La cifra totale dell’investimento per ristrutturare le strade e migliorare la sicurezza è in fase di definizione, ma già si intravedono i primi risultati, alimentando la speranza di un futuro più sicuro per rischio ridotto e qualità della vita incrementata.
Cerveteri si prepara a un importante cambiamento nella maniera in cui i suoi cittadini sperimentano la mobilità, un passo cruciale verso l’integrazione di misure che potranno influenzare positivamente la vita quotidiana di tutti.
Ultimo aggiornamento il 20 Dicembre 2024 da Sofia Greco