Cerveteri celebra Santa Cecilia con un omaggio del Gruppo Bandistico Cerite tra le storiche vie

Il Gruppo Bandistico Cerite celebra Santa Cecilia a Cerveteri con una vivace performance, unendo la comunità e onorando la tradizione musicale locale sotto la direzione del Maestro Augusto Travagliati.
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Cerveteri celebra Santa Cecilia con un omaggio del Gruppo Bandistico Cerite tra le storiche vie - Gaeta.it

Nel cuore della città di Cerveteri, un evento speciale ha riscosso grande attenzione e partecipazione. Il Gruppo Bandistico Cerite ha reso omaggio a Santa Cecilia, la Santa Patrona della musica e dei musicisti, attraverso una performance vivace e coinvolgente. Sotto la direzione del Maestro Augusto Travagliati, i musicisti hanno portato la loro arte tra le suggestive vie del centro storico, allietando i passanti e i residenti con melodie che celebrano la tradizione musicale della città.

La gioia della musica nel centro storico

Il Sindaco di Cerveteri, Elena Gubetti, ha condiviso l’incontro attraverso un post sui social network, descrivendo la mattinata come “baciata dal sole”. Questo clima di festa ha accolto i musicisti, che hanno animato la città con marce brillanti e melodie festose. Il loro impegno non si limita solo a una semplice esibizione, ma rappresenta un vero e proprio tributo alla ricca eredità culturale di Cerveteri.

La scelta di commemorare Santa Cecilia in questo modo va oltre la mera esibizione musicale; si inserisce all’interno di un contesto più ampio, dove l’amore per la musica e la tradizione si intersecano. Ogni nota suonata è un richiamo alla storicità e alla passione che ha caratterizzato negli anni l’attività del Gruppo Bandistico Cerite, un’eccellenza riconosciuta nel panorama culturale locale.

Un’istituzione musicale a Cerveteri

Fondato oltre un quarto di secolo fa, il Gruppo Bandistico Cerite è diventato una vera e propria istituzione nel tessuto sociale e culturale di Cerveteri. La dedizione di figure chiave come il Maestro Augusto Travagliati, il Segretario Carmelo Aiello e il Presidente Aurelio Badini ha assicurato che la musica rimanesse una parte vitale della comunità. Questi leader, insieme a tutti i membri del gruppo, hanno contribuito a preservare e rinvigorire le tradizioni musicali locali.

I membri del gruppo non sono solo musicisti, ma anche custodi di storie e tradizioni che definiscono l’identità culturale di Cerveteri. Le loro performance non si limitano a momenti di svago, ma raccontano una storia collettiva che unisce generazioni. Questa connessione tra passato e presente rende omaggi come quello a Santa Cecilia particolarmente significativi, trasformando ogni esibizione in una celebrazione della cultura locale.

L’importanza di eventi come questo per la comunità

Eventi come quello del Gruppo Bandistico Cerite non solo contribuiscono a mantenere vive le tradizioni, ma rivestono anche un ruolo fondamentale nell’unire la comunità di Cerveteri. L’aggregazione tramite la musica crea occasioni di socializzazione e incontro, favorendo la coesione tra i cittadini. La presenza di un pubblico gioioso, coinvolto e partecipe è stata una testimonianza della vitalità della vita culturale della città.

Il sindaco Gubetti ha concluso il suo post con un appassionato “Evviva la musica, Evviva i nostri musicisti, evviva il Gruppo Bandistico Cerite”, esprimendo così la gratitudine della comunità verso chi si impegna a mantenere viva l’arte musicale. Questa celebrazione di Santa Cecilia va quindi considerata non solo una ricorrenza, ma un’occasione per riflettere sull’importanza della musica e sul suo potere di unire le persone, garantendo un futuro ricco di cultura e tradizione per Cerveteri.

Ultimo aggiornamento il 23 Novembre 2024 da Elisabetta Cina

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