La città di Cerveteri ha vissuto un momento politico significativo martedì 23 luglio, con l’insediamento del nuovo Consiglio dei Giovani. La seduta, che si è tenuta nell’aula consigliare del Granarone, ha visto la designazione di Alessandro Maria Panizza come Presidente e di Francesco Canicossa come Vicepresidente. Questo evento segna un’importante tappa nella partecipazione giovanile alla vita politica della città, con la lista “Onda Nuova” che si propone come alternativa all’attuale amministrazione, attiva da oltre un decennio.
l’elezione del presidente e del vicepresidente
un nuovo inizio per i giovani di cerveteri
L’elezione di Panizza e Canicossa rappresenta non solo il riconoscimento delle capacità e delle aspirazioni dei giovani cerveterani, ma anche il desiderio di una rinnovata partecipazione civica. Alessandro Maria Panizza ha dichiarato con determinazione l’intento di costruire un futuro migliore per la città, sottolineando come i membri del Consiglio dei Giovani non siano semplici rappresentanti, ma una forza trainante per promuovere l’impegno politico delle nuove generazioni.
Le dichiarazioni di Panizza evidenziano un clima di fermento e voglia di cambiamento, dove i giovani non intendono più rimanere sullo sfondo, ma assumere un ruolo attivo nel gestire le questioni locali. La loro visione si distacca nettamente da quella delle amministrazioni precedenti, ponendo al centro della discussione politici e progetti innovativi. Questo passaggio simbolico potrebbe rappresentare la nascita di una nuova era politica per Cerveteri.
le critiche all’amministrazione attuale
un approccio disconnesso con le esigenze dei giovani
Il nuovo consiglio dei giovani si pone come obiettivo principale quello di riflettere sul disallineamento tra le aspettative della popolazione giovanile e l’operato dell’attuale classe dirigente. Panizza, citando il programma della lista “Onda Nuova”, ha messo in evidenza il malcontento generale nei confronti delle scelte dell’amministrazione, che negli ultimi anni ha mostrato segni di stallo e di inefficacia.
L’analisi di Panizza suggerisce che il ventennale dominio di una singola linea politica ha contribuito a un sentimento di frustrazione fra i cittadini, soprattutto tra i più giovani. Questi, sentendosi trascurati e non rappresentati, hanno deciso di farsi sentire attraverso le urne, manifestando un forte desiderio di cambiamento. Questa dinamica di rifiuto verso l’amministrazione esistente è un appello chiaro alla necessità di una riconsiderazione dei modelli di gestione della città.
un futuro di opportunità per i giovani
paideia politica: formazione e proposta
La creazione del Consiglio dei Giovani di Cerveteri rappresenta un’opportunità unica per la formazione di una nuova classe dirigente. Panizza ha enfatizzato l’importanza del progetto di Paideia politica, che permetterà ai membri del Consiglio di formarsi, di elaborare idee e di sviluppare progetti per la comunità. Questo programma mira a fornire un ambiente in cui i giovani possano crescere e diventare leader competenti, sensibili ai bisogni della loro città.
La collaborazione tra maggioranza e opposizione all’interno del Consiglio dimostra un’inedita volontà di costruire e cooperare, nonostante le differenze politiche. Entrambi i gruppi politici, “Onda Nuova” e “Regeneration Cerveteri”, condividono l’onere di avviare un percorso di rinnovamento e speranza, incoraggiando un dialogo costruttivo fra le diverse anime della città. Il fardello di creare una nuova generazione politicamente consapevole e attiva inizia ora, con la promessa di un impegno genuino per il bene comune.
L’interesse per la politica locale tra i giovani sta aumentando e, attraverso iniziative come il Consiglio dei Giovani, Cerveteri potrebbe sperimentare un nuovo impulso verso una governance più partecipativa e responsabile, capace di rispondere alle esigenze della popolazione e di abbracciare le sfide future con un rinnovato spirito di comunità.