Il 28 gennaio alle ore 16:00 si terrà un incontro presso il Granarone di Cerveteri, organizzato da AUSER, SPI/CGL e AVO Ladispoli, per discutere pubblicamente delle demenze senili, con particolare attenzione all’Alzheimer. Un tema di crescente rilevanza data l’invecchiamento della popolazione, che implica che sempre più persone si trovino a vivere con queste condizioni. Questo evento ha l’obiettivo di sensibilizzare l’opinione pubblica, offrendo informazioni utili e strumenti per affrontare la malattia e il supporto ai familiari.
L’impatto delle demenze senili sulla societÃ
Le demenze senili, di cui l’Alzheimer è il caso più noto, colpiscono un numero crescente di individui, interferendo non solo con la vita dei malati, ma anche con quella dei loro familiari. Spesso, le persone affette da demenza vivono situazioni difficili e angoscianti, mentre i caregiver si trovano a fronteggiare un carico emotivo e fisico significativo. L’isolamento, la paura e l’incertezza riguardo al futuro rendono ancora più complesso il quadro. In molti casi, le famiglie si sentono abbandonate o poco supportate dalle istituzioni, rendendo fondamentale creare reti di sostegno e spazi di dialogo sulle esperienze vissute.
Nonostante la crescente consapevolezza riguardo alle demenze, si tende ancora a stigmatizzare la malattia, relegandola a un tema di cui parlare solo in privato. Questo incontro rappresenta un’opportunità per rompere il silenzio e affrontare apertamente le problematiche legate a queste condizioni. Sarà un momento in cui esperti del settore forniranno informazioni dettagliate e risposte ai dubbi dei presenti, favorendo un dialogo costruttivo e utile per tutti.
I relatori e i temi trattati
Il programma dell’incontro prevede la partecipazione di esperti in grado di trattare vari aspetti legati alle demenze senili. La Dott.ssa Maria Anna Rossi, Direttrice dell’Unità operativa “Non Autosufficienza e disabilità ad adulti” della ASL RM4, approfondirà la complessità della diagnosi e della presa in carico delle persone affette. Questo è un passo cruciale, poiché la diagnosi precoce e un’assistenza adeguata possono migliorare significativamente la qualità della vita del malato e di chi lo assiste.
La Dott.ssa Priscilla Landucci, medico distrettuale della ASL RM4, parlerà della realizzazione della casa della comunità , un progetto che si propone di offrire spazi di sostegno e servizi per i malati e le loro famiglie. Questo progetto mira a integrare vari servizi, creando un ambiente di assistenza che si prende cura del benessere complessivo.
L’assistente sociale del Distretto sociale, Dott.ssa Ilaria Facchinelli, interverrà sul progetto Alzheimer e sul supporto ai caregiver, evidenziando l’importanza di fornire ai familiari le risorse necessarie per affrontare le sfide quotidiane. Infine, il Dottor Italo Giovanangeli presenterà strategie di prevenzione e sperimentazione per rallentare il declino cognitivo, offrendo spunti per interventi praticabili e utili.
Il ruolo delle istituzioni nella lotta contro l’Alzheimer
A chiudere i lavori sarà l’assessore comunale di Cerveteri, Francesca Romana Appetiti, con delega alle politiche per la salute. La sua presenza sottolinea l’importanza del coinvolgimento delle istituzioni locali nel sostenere le famiglie colpite dalla demenza. Le politiche pubbliche giocano un ruolo fondamentale nel garantire servizi di supporto adeguati e nell’indirizzare risorse verso la ricerca e l’educazione. L’interazione tra esperti e amministratori locali sarà fondamentale per costruire strategie comuni e per sensibilizzare la comunità sull’importanza di affrontare la demenza in modo consapevole e collaborativo.
Ultimo aggiornamento il 23 Gennaio 2025 da Sofia Greco