La Necropoli della Banditaccia di Cerveteri ha recentemente ospitato la “Notte Internazionale della Luna”, un evento di rilevanza mondiale promosso dalla NASA, che ha coinvolto visitatori in un’esperienza unica tra cultura e astronomia. La manifestazione ha attirato un gran numero di curiosi, appassionati e famiglie, confermando la Necropoli non solo come un luogo di interesse archeologico, ma anche come un centro di eventi culturali e educativi.
festival di archeologia e astronomia
La scoperta della Luna e di Saturno
La serata ha preso avvio con una lezione tenuta da Giuseppe Conzo, presidente del Gruppo Astrofili Palidoro. Circa trecento persone, accalcate di fronte al Tumulo degli Scudi e delle Sedie, hanno partecipato a una presentazione che ha saputo catturare l’attenzione dei presenti. Con l’ausilio di un grande schermo, Conzo ha illustrato le meraviglie della Luna, traghettando i visitatori in un viaggio sensoriale tra stelle e misteri celesti. Il Gruppo Astrofili Palidoro, di recente insignito di notorietà per la scoperta di un pianeta extrasolare, ha reso possibile la visione della Luna tramite una serie di telescopi posizionati nel parcheggio della Necropoli.
Successivamente, l’attenzione è passata a Saturno, il cui fascino non ha mancato di stupire. Con gli anelli ben in vista, questo gigante gassoso ha incantato il pubblico, permettendo a ognuno di sperimentare l’astronomia in modo diretto e coinvolgente. La fila di curiosi che attendeva il proprio turno per scrutare il cielo attraverso i telescopi è stata una testimonianza vivente dell’interesse crescente per l’astronomia.
arte e cultura nella necropoli
L’esposizione di Stefano Azzena
La manifestazione non si è esaurita con le osservazioni astronomiche. La mattina è stata animata da un’importante esposizione d’arte del pittore Stefano Azzena, che ha presentato una serie di quadri all’inizio di Via degli Inferi. La mostra ha attratto i visitatori di una delle zone archeologiche più suggestive di Cerveteri, rendendo l’arte un elemento centrale della giornata. I colori e le forme delle opere di Azzena si sono ben integrate nel paesaggio suggestivo della Necropoli, suscitando emozione e curiosità tra i partecipanti.
L’evento è stato emblematico di un nuovo modello di fruizione delle aree archeologiche, volto a rendere la cultura accessibile e coinvolgente. Questa interazione tra arte e storia ha permesso di creare un’atmosfera vivace, attirando famiglie e amanti della cultura in un contesto unico e storicamente ricco.
passeggiate archeologiche e sicurezza
Scoperte tra storia e natura
Nel pomeriggio, tre gruppi di partecipanti hanno avuto la possibilità di esplorare la Necropoli accompagnati da soci della Sezione di Cerveteri-Ladispoli del Gruppo Archeologico Romano. In questo contesto, i partecipanti hanno intrapreso una passeggiata archeologica attraverso aree recentemente affidate al GAR, nel rispetto della loro cura e manutenzione. Guidati da esperti, i visitatori hanno potuto scoprire segreti e storie del passato della necropoli, immergendosi in un paesaggio ricco di vegetazione e storia.
La partecipazione della comunità e la presenza dell’Assessora all’Ambiente, Romana Appetiti, testimoniano l’importanza dell’evento e l’impegno delle istituzioni nella valorizzazione del patrimonio culturale. La Protezione Civile di Cerveteri ha contribuito ad assicurare la sicurezza durante la manifestazione, garantendo un’esperienza tranquilla e piacevole per tutti i presenti.
un approccio innovativo alla fruizione del patrimonio culturale
Le nuove prospettive del Parco Archeologico
L’evento della “Notte Internazionale della Luna” rappresenta un passo significativo verso un approccio innovativo nella gestione e fruizione della Necropoli della Banditaccia. Il Parco Archeologico, sotto la guida del direttore Vincenzo Bellelli, è impegnato in un’ambiziosa strategia di valorizzazione che mira a trasformare le aree archeologiche in luoghi di incontro tra arte, storia e scienza.
Le iniziative di collaborazione tra il Parco e le associazioni di volontariato archeologico sono finalizzate a promuovere eventi che uniscono cultura e intrattenimento, creando un palcoscenico per attività artistiche, teatrali e scientifiche. Tale sinergia intende attrarre un pubblico sempre più vasto, valorizzando le ricchezze storiche e culturali di Cerveteri.
Allo stesso modo, l’inclusione di eventi come mostre d’arte, letture di poesie e osservazioni astronomiche contribuisce a rafforzare l’identità culturale del Parco, rendendolo un luogo dove il passato si intreccia con il presente, offrendo opportunità uniche di apprendimento e intrattenimento.
L’impegno verso un futuro sostenibile e culturalmente ricco è evidente e pone le basi per una crescita continua delle attività, invitando tutti a rimanere aggiornati sulle future manifestazioni che animeranno la Necropoli della Banditaccia.
Ultimo aggiornamento il 16 Settembre 2024 da Sara Gatti